Era carina, la Granger, mentre dormiva, si ritrovò a pensare il biondo Serpeverde. La ragazza aveva il viso rilassato, le labbra socchiuse e i capelli disordinati che le ricadevano sulle guance rosee. Il corpo era per metà sopra Draco e per l'altra metà sul materasso vuoto. Le gambe erano attorcigliate con quelle di lui, che la guardava in silenzio, studiando ogni minimo particolare della sua espressione. Era così...innocente...
Malfoy non aveva intenzione di andarsene da lì per niente al mondo.
-Mmm...-mugugnò Hermione, e Draco chiuse gli occhi alla svelta, facendo finta di dormire.
La riccia sbattè piano le palpebre e si rese conto di essere letteralmente su Malfoy. Stava quasi per fare un salto, ma lentamente riuscì a scostarsi senza svegliarlo.
Si chiuse in bagno e si vestì in fretta, cercando di fare meno rumore possibile, ma si rese conto che prima o poi avrebbe dovuto svegliarlo. Quando però uscì, il letto era vuoto; Draco se n'era già andato. Hermione si sedette sul materasso ancora caldo e ripensò alla notte passata con Malfoy, ma soprattutto al bacio che le aveva dato mentre si stavano tirando cuscinate.
E odiava ammetterlo, ma il sesso la faceva sentire meglio. Draco la faceva sentire meglio. Almeno lui, al contrario di Ron, si era accorto che era una ragazza.
Tutto questo però non avrebbe dovuto influenzare la scuola.
La sua mano toccò qualcosa sotto il lenzuolo; un foglietto con su scritto un semplice "A stasera" che la fece sorridere.Draco uscì dal dormitorio Grifondoro cercando di non farsi vedere da nessuno. Quando entrò nella sua camera si rese conto che Hermione gli mancava già. Gli mancava la sua bocca, i suoi occhi, il suo tocco leggero. Sarebbe tornato lì di corsa e avrebbe passato una giornata intera a letto con lei.
La voleva, non riusciva a pensare ad altro. Voleva rivederla, bastava quello. Aveva detto "solo sesso, niente emozioni", ma in quel momento capì che non era più così...A lezione non riusciva a toglierle gli occhi di dosso; scriveva, alzava la mano e sbuffava. Era quella Hermione Granger, la ragazza orgogliosa e cocciuta che aveva passato la notte con lui.
Lei alzò lo sguardo sul biondino, accorgendosi poi che lui la stava già fissando; sorrise timidamente e tornò con l'attenzione al foglio.
Appena fuori dall'aula, Draco la tirò in un angolo e le rubò un bacio.
-Ma che...
-Scusa, ne avevo proprio bisogno...non riuscivo ad aspettare fino a stasera...-poi corse via e sparì tra la folla del corridoio.
Il cuore di Hermione batteva all'impazzata, senza sapere il perché. Era talmente confusa...Non faceva parte degli accordi...E allora perché?
-Hermione, che ci fai lì?- Luna era davanti a lei, con un libro in mano e la guardava in attesa di una risposta.
-N-non lo so...
-Mi sembri così...strana...È successo qualcosa?
-No, no, tranquilla! Ora devo proprio andare-e corse verso Harry e Ron, che stavano parlando un po' più in là.Perché diavolo l'aveva baciata? Insomma, non c'era negli accordi!
Era stato abbastanza chiaro su questo punto. Solo sesso. Eppure sembrava così naturale...aveva ancora i brividi su tutto il corpo. Perché diavolo doveva tremare? Avevano fatto sesso e lei era rimasta spiazzata da un singolo bacio?-Ciao Draco!-una giovane Serpeverde, appoggiata al muro, lo salutò con fare malizioso, attorcigliando una ciocca di capelli biondi tra le dita.
Malfoy non la badò minimamente e tirò dritto, ma la voce fastidiosa della ragazza lo fece voltare.
-È da un po' che non ci vediamo...che dici di stasera?
-No-tagliò corto lui.
La ragazza si avvicinò di più a lui, le labbra socchiuse vicino al suo orecchio.
-Beh, magari potremmo farlo adesso...
-Finiscila Jeanine, ti ho già detto che non voglio più vederti!-e si scostò bruscamente da lei.
-Proprio non ti capisco...
-Si, me l'hanno detto che le troie sono anche stupide...
Con questa frase la lasciò spiazzata; poi continuò il suo percorso con un ghigno divertito stampato in volto.
Aveva chiuso con quel tipo di ragazze; ora c'era la Granger. La sua Mezzosangue.Hermione non era del tutto sicura che quella sera Draco si sarebbe presentato. Desiderava e allo stesso tempo temeva che il ragazzo bussasse alla porta da un momento all'altro. Quel "senza emozioni" dell'accordo le stava dando un bel po' di problemi, come le facevano capire il suo stomaco e il suo cuore. Tamburellava nervosa le dita sulla scrivania, mordendosi il labbro inferiore, fino a sentire il sapore del sangue.
"Concentrati Herm, concentrati!"
Perché era finita in questa situazione?
Un ticchettio la fece sobbalzare; ma non proveniva dalla porta, bensì dalla finestra.
Hermione si alzò e si avvicinò con cautela, appoggiando il naso al vetro, per poter veder meglio nell'oscurità. E quando si rese conto che due iridi di ghiaccio la stavano fissando, cacciò un urlo, cadendo all'indietro.
-Ti prego, non farlo mai più...-sibilò la riccia, dopo aver fatto entrare dalla finestra Malfoy e la sua scopa. Il cuore aveva perso il controllo ed Hermione teneva le mani al petto, respirando piano.
-Scusa Mezzosangue, ma era l'unico modo per passare inosservato!
-Passare inosservato? PASSARE INOSSERVATO?!?! Cazzo, Malfoy, per poco non facevo un infarto! Avvisare no?
-Del tipo..."Hey, scusa Potter, potresti dire alla Granger che stasera, per i nostri incontri di sesso, passerò dalla finestra per non farmi vedere?"
-Magari dirmelo stamattina, dopo che mi hai baciata?
Draco non rispose; si buttò sul materasso, affondando la faccia sul cuscino.
-Ok, lasciamo stare...
La giovane Grifondoro si distese di fianco a lui, fissando il soffitto e sospirando.
Il biondino girò la testa di lato, per guardarla, e si sorprese nel pensare che fosse bella. Non carina, sexy o chissà cosa. La sua era una bellezza pura e innocente, così naturale da farla sembrare perfetta. Si rese conto di non aver mai guardato una ragazza in quella luce. Tutte le altre erano formose, con trenta chili di trucco in faccia e capelli piastrati; il genere che piace di più ai maschi di quell'età.
Ma Draco aveva trovato quella sorta di perfezione nella Mezzosangue. Il viso completamente struccato, un corpo abbastanza snello, senza forme accentuate, i capelli crespi e un pigiama che sarebbe sembrato ridicolo davanti ai completini intimi che era solito contemplare.
Hermione girò il capo verso Malfoy e si ritrovò improvvisamente intrappolata in quegli occhi grigi come il mare in tempesta. Rimasero in silenzio, gli sguardi intrecciati; nessuno dei due aveva intenzione di rompere il legame che si era formato e rovinare quel momento. Se non per creare un altro legame. Draco si protese in avanti ed appoggiò le labbra su quelle di Hermione, portando le mani sui suoi capelli e accarezzandoli dolcemente.
La ragazza, anche se del tutto sorpresa, si lasciò andare a quei baci, chiudendo gli occhi.
Il cuore di Hermione non aveva intenzione di rallentare; appoggiò le dita sulla nuca del biondo e premette di più le labbra contro le sue. Le loro lingue si cercarono e giocarono tra loro. Draco passò le dita sulla schiene liscia di lei, baciandole il collo e le spalle. Si sbottonò la camicia bianca, senza staccarsi da quel contatto. Poi, prese l'orlo della maglia di Hermione e la tirò su, fino a toglierla e lasciare la giovane Grifondoro in intimo. Questa fece lo stesso con lui, passando le dita sugli addominali scolpiti e slacciandogli i pantaloni. Poi si bloccò.
-Non posso più continuare.
-Che vuoi dire?
-Ho...ho già rotto l'accordo...
-Non...
-Ecco..."solo sesso", beh, per me non è più così...
Draco rimase interdetto.
-Mi dispiace...-la riccia si voltò per alzarsi, ma Draco la prese per il polso e la fece rigirare verso di lui.
-Nemmeno per me
-Eh?
-N-nemmeno per me è "solo sesso"...- e con un sorriso la attirò a sè dolcemente, appoggiando di nuovo le labbra sulle sue.Fine
Nota autrice:
Ciao a tutti! Spero che questa storia vi sia piaciuta, anche se un po' corta... :)
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Just sex - Dramione
Fanfiction-Ho una proposta da farti, Granger... -Tu? A me? -Sì, posso parlare? -Dipende...che vuoi? -Sono in astinenza da... -Non pensavo bevessi, Malfoy! E comunque hai sbagliato persona... -Non ho sbagliato. E non sono in astinenza dall'alcool, ma dal sesso...