il Supereroe

29 1 0
                                    

Salgo le scale. Penso al bacio che mi ha dato in gelateria. È stato intenso e passionale. Dovrò nasconderle questo aspetto anzi spero non abbia capito nulla.
- Buongiorno - mi saluta con un bacio
- Ciao nonna, come va? E il nonno?
- È andato a comprare il pane per tua mamma,ma chi era quello?
- È Roberto, un mio amico, quello che è venuto qui per il mio compleanno. Mi ha accompagnato a casa- è la prima volta che ho vergogna di parlare con nonna.
- un amico..e come mai gli davi la mano?
Forse non è solo un amico
- Quando è venuto qui era il mio migliore amico ma ora stiamo insieme e sono tanto felice.
- Che bella notizia, aspetta qui il nonno cosi porti il pane a mamma?
- Si non ti preoccupare
Vorrei tornare indietro,rivivere quei secondi di nuovo, vorrei perdermi un'altra volta in quei suoi occhioni quando mi ha detto "ora mi è tutto chiaro". Voleva una conferma, una certezza. Se penso da estranea alla nostra amicizia e a cosa siamo diventati e avrei scommesso che sarebbe andata a finire così: l'unico ragazzo che ho portato a casa per fare i compiti è stato lui, che ha subito legato con mia sorella, mi ha sempre difesa da tutti i mali e dai cretini che mi facevano soffrire. Gli devo tanto e lo ripagherò con l'amore che sento. Eppure non ricordo di averlo mai visto anche se da piccolo usciva con il mio cugino coetaneo e compagno di banco quindi ci saremo incrociati in passato in qualche festa ma mai che mi avesse incuriosito l' aspetto o il carattere. Mi dispiace pensare di non conoscerlo da sempre anche se mi ha rivelato tutto del suo passato come io del mio. Gli ho detto di essere sempre stata una tipa sognatrice, che aspettava il principe azzurro, illudendomi che ogni ragazzo che conoscevo era un potenziale maritino. Sta di fatto che mi sono fidanzata sempre con ragazzi che all'inizio mi erano indifferenti ma poi, diventando importanti per me, hanno occupato per un pò il mio cuoricino. Ed io , quelle poche settimane insieme ero felice , ma poi al momento in cui si erano stufati di stare con me, mi gettavano la colpa dicendo "tu sei troppo gelosa" . Vere e proprie bambinate. All'inizio cercavo di fare la dura pensando al lato positivo cioè che potevo guardarmi intorno, c'erano ragazzi migliori dell'ex,bastava solo cercare ma poi puntualmente cadevo e soffrivo. Piangevo ogni volta che lo vedevo, implorando il tempo di tornare indietro per farmi rivivere i momenti felice. Stavo male per giorni, mesi con le mie lacrime si poteva riempire un cratere spento e chiamarlo Lago del pianto. Che bimba che ero. Intanto se il tempo si fosse fermato io non avrei incontrato lui, che mi ha letteralmente cambiato la vita: Sono più sicura di me, fiduciosa , combattiva ed autoironica, tutte cose che mi ha insegnato lui da buon migliore amico. Mi serviva un pò di tranquillità: l'avrò trovata? Sarò felice ora? Sono i soliti interrogativi e solo lui potrà rispondere ad essi. Già il fatto che ricambi il mio amore mi rende una ragazza speciale e fortunata. Io sono innamorata e sono ottimista. Ora però ho già voglia di vederlo.

Giò e RobDove le storie prendono vita. Scoprilo ora