Farfalla infreddolita
vola cercando
la sua anima
- Takahama KyoshiL'ispirazione è una cosa molto strana: a volte ti
spinge verso orizzonti nuovi, altre volte invece ti fa tornare i tuoi passi e rivedere vecchi tuoi lavori. Il caso della poesia Innocent Sin è particolare, visto che per due volte lo ho riutilizzato. Quella poesia fa parte del mio primo periodo, quello pre-Doublebeater Lover di cui divenne la poesia d'appendice, ma lo considero il mio vero e proprio inizio della poetica. Da lei presi lo spunto per due poesie che sono dei veri e propri sequel della vicenda, ovvero Farewell to an Innocent Sin e Every Leaf has to Fall, entrambi inclusi tra le mie Melodies of Utopia, per la precisione nel primo movimento della parte seconda.La seconda volta è quella che vi state per apprestare a leggere, in cui ho reso quella poesia una vera e propria storia. Prendendo spunto dalle varie strofe e dall'avvicendarsi della trama sono riuscito a scrivere un vero e proprio racconto suddiviso in piccoli capitoli, ciascuno del quale è espresso in forma di poesia. Non vi è alcun bisogno di conoscere la tre poesie sopracitate per capire il racconto, sebbene mi sia permesso di autocitarmi più volte in una maniera per collegare le opere. Ho anche aggiunto un elemento ricorrente non presente nella poesia originale, la farfalla da cui prende il titolo l'opera. Il motivo di tale scelta risiede proprio nel fatto che questa opera mi si è presentata, come in una sorta di sogno ad occhi aperti, come una farfalla blu che mi si è posata sulla mia spalla. Questo sogno si è ripetuto più volte e la farfalla a poco a poco si è trasformata nel misterioso ragazzo della poesia.
Non nascondo che ho sfruttato l'occasione per poter fare un primo, vero esperimento su quello che ritengo essere un ambito su cui voglio volgere la mia futura produzione: la fusione tra la prosa e la poesia, in cui cioè uso il mezzo della poesia per poter esprimere un racconto. È vero, non è la prima volta assoluta che lo faccio, essendo già stati scritti Doublebeater Lover e la terza sezione delle Melodies of Utopia, ma il primo era una combinazione di poetica e song-fic e il secondo voleva ricalcare il modello della poesia epica. Questa terza invece è il mio primo vero sforzo di creare un racconto senza alcuna ispirazione formale, seppur mi sia ancorato a un mio lavoro. E già i miei sforzi intellettivi stanno andando verso il passo successivo, ovvero scrivere un qualcosa di completamente originale in tal forma.
Oltre a quanto detto sopra vi è un'altra particolarità inerente questa opera. Quando stava in fase di sviluppo stavo leggendo una raccolta di poesie giapponesi, e sono stato colpito dalla composizione detta renga. In tale composizione, due o più poeti aggiungono alternando un haiku, che ha una struttura sillabica 5-7-5, e una strofa di struttura 7-7, ispirandosi esclusivamente ad attaccarsi alla strofa precedente. Per tanto io stesso mi sono divertito a fare un qualcosa di simile. Ogni poesia/capitolo è preceduta da un haiku o da una strofa 7-7 che cerca di riassumerlo. Facendo così, alla fine si ottiene quello che mi sento di definire come un renga, che funge da poesia di appendice. Mi sento tuttavia di specificare che non solo tale poesia è stato composta soltanto da me, ma anche che un renga dovrebbe finire in maniera aperta e suggerire un senso di sospensione ed eternità, mentre nel mio caso la poesia finisce in maniera decisamente opposta. Mi arrogo il diritto di prendere ispirazione ma di non seguire al 100% i dettami originali e di creare qualcosa di mio.
Spero che questa storia possa piacervi a leggerla quanto a me lo è stato lo scriverne!
Copertina e logo a cura di _roxys88_
L'autore,
Fulvio "Magnamon88" Nicolamaria
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BUTTERFLY - AN INNOCENT SIN STORY -
Poetry"Qualunque fosse il mistero a lui connesso - Non mi importava, l'unico desiderio mio - Era che quell'attimo diventasse eterno". Un breve racconto scritto in versi poetici su un incontro tra due solitudini, una ordinaria e una sotto forma di farfalla...