Un nuovo arrivo

Sesto capitolo-Tentativi

E si avvicina fino a che ci troviamo a 2mm di distanza e poi.....
"Eli? Sei tu?"
"Roberto!" mi allontano da Iacopo
"Capisco che ti piaccia...ma dopo tutto quello che ti ho appena detto!"
"Sì lo so ma...lascia che ti spieghi"
"No, no. Non ce n'è bisogno."si gira e si allontana.
"Robi aspetta!"gli urlo contro.
Si volta e mi risponde "Lasciami stare."
Poi si allontana.
Mi giro, sto quasi per mettermi a piangere e sembra che Iacopo l'abbia capito. Così mi abbraccia. Scoppio a piangere contro il suo petto mentre le sue braccia mi avvolgono.
"Tranquilla. Adesso hai me. Ti riaccompagno a casa ok?"mi dice mentre ma accarezza e giochicchia con i miei capelli. Annuisco come risposta.
O che tenero! Adesso ho lui. Però non so. Si lui è ok. È fantastico. Ma Robi è il mio migliore amico. Torno a casa e mi butto sul letto dopo aver salutato Iacopo. Ho bisogno di pensare. Non devo fare nient'altro. Provo a chiamare Roberto ma non m risponde. Dovevo immaginarlo. Che giornata....Roberto non mi risponde dopo aver "litigato" e Iacopo...beh noi...ci stavamo per baciare! Aspetta aspetta?!!! Ci ha provato? Non me lo sarei mai aspettata da lui. E poi con una come me. Questi pensieri mi addormento. La mattina seguente vado a scuola Iacopo non c'è e così anche Robi.
"Eli sai perché sono assenti?"mi chiede Fren.
"Boh"
"Successo qualcosa?"
Così dopo un profondo respiro le racconto tutta la storia mentre la sua mascella protrae verso il basso.
"Ti stava per baciare e Roberto ti ha praticamente beccata! Wow"
"Non c'è niente di wow"
"Sì ok sei abbastanza nei casini."
Mi vibra il telefono.

Ciao Eli. Senti...so che probabilmente non è il miglior momento, mi sto chiedendo se ti andrebbe di continuare ciò che è stato interrotto ieri. Fammi sapere.
Iacopo.

"Aaaaaaaaaaaahhh"mi misi ad urlare.
"Non ci posso credere!" spalancò gli occhi la mia amica leggendo il messaggio. "Woo, è grandioso"

"Ferrari! Le sembra la maniera? Da quando si mette ad urlare in classe?"dice la professoressa
Dallo spavento nascondo il telefono nello zaino.
"Scusi prof."e mi metto con lo sguardo basso sul libro.
Appena le acque si sono calmare riprendo il telefono i mano e rispondo a Iacopo.

Certo Iaco. Oggi al solito parco?

Sono molto emozionata. E dopo un paio di minuti sento il telefono vibrare in tasca.

Per me è perfetto
P.s. speriamo di non essere interrotti
sta volta! ;)

O mio dio! E quello smile, mi viene un infarto.
Appena suona la campanella corro a casa e cerco dei vestiti adeguati...gonna e maglietta? Vestito? Pantaloncini? D'altronde è quasi fine aprile...
Opto per i pantaloncini con una canotta.
Mi avvio verso il parco con le cuffie nelle orecchie e.....