➵ Rose - Prima parte

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"Una volta avevo una pianta... in realtà era dei miei nonni. Loro amano qualsiasi cosa che richiami la natura... il fatto è, che ognuno di noi in casa, aveva ed ha una pianta. La mia era la più bella: era una pianta di rose. La prima volta che la vidi, iniziai subito a prendermene cura... l'annaffiavo ogni giorno, cercavo sempre di non farla seccare troppo. Quando d'inverno buttava vento, e alcuni petali si staccavano, li conservavo in un quaderno, così... per ricordarmi quanto mi piacesse quella pianta. Un giorno ho smesso di curarla, man mano ho capito che curare le piante non faceva per me... è così, l'ho fatta appassire. Questo perché ho prestato attenzione solo all'inizio... così come tu hai fatto con me. Bisogna prendersi cura delle cose, non solo all'inizio. All'inizio è tutto bello, tutto nuovo... ma così come le piante, anche l'amore va coltivato, e non solo all'inizio. È facile amare all'inizio, prestare attenzione e curarti di quella persona... ma non basta.
Io mi sono resa conto di quanto quella pianta avrebbe potuto splendere e crescere, grazie alle mie cure, solo dopo che è appassita.
Non puoi pensare a qualcosa, o qualcuno, solo quando lo perdi... solo quando ormai, è troppo tardi."

Sono passate settimane dall'ultima volta in cui io e Thiago abbiamo parlato, e non ho mai ricevuto delle scuse, mai delle giustificazioni... mai un confronto serio. Da quella sera, non l'ho più rivisto. Ed assieme a lui, anche Tefy. Sparì improvvisamente, mischiandosi tra la folla, senza dirmi neanche il perché. Non l'ho contattata per chiederle spiegazioni, ne tantomeno lei ha contattato a me per spiegarmi il perché del suo comportamento.
"Babi!" Sento qualcuno chiamarmi da lontano, mi giro ed è Tony.
"Tony!" Lo abbraccio, facendogli un sorriso.
"Ti piace Stitch?" Mi chiede.
"Sì! Vado pazza! ... perché ?" Ribatto, innalzando le sopracciglia.
"Vieni con me!" Mi prende per mano e mi porta verso la bancarella dove si vincono i pupazzi se centri tutte le lattine.
"Vuoi Angel O Stitch?" Dice, indicando con le dita il pupazzo rosa.
"Angel!" Ribatto, mentre Tracy mi prende per un braccio.
"Secondo te ci riuscirà a vincere Angel?" Ride, cercando di sminuire le capacità del mio amico. La squadro con gli occhi, facendole segno di star zitta... ma sotto sotto vorrei ridere anch'io. D'improvviso, vedo passare Tefy. Cerco di raggiungerla, ma la perdo tra la folla.
"Babi, chi cerchi?" Mi domanda la mia migliore amica.
"Ho visto Tefy, ma l'ho persa tra la folla."
Tracy analizza attentamente le persone tra la folla, poi d'improvviso, spalanca gli occhi.
"Che c'è? Che hai visto?" Stridulo.
"Tefy è con Thiago! Sono andati verso il vicolo del bar!" Afferma , indicandomi il posto.

"Tefy è con Thiago! Sono andati verso il vicolo del bar!" Afferma , indicandomi il posto

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"Aspettami qui!"  Esclamo, correndo via cercando di seguirli di nascosto.

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