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<< che succede>> disse

<< sei strano dyl>> dissi

tolse la mano dal mio viso << perché >>

<< non lo so >> dissi << i-io non mi sento abbastanza per te >>

<< senti quella non è la mia ragazza ok?>> mi disse

io annuì << si, no io cioè non vol->>

<< non sono affari tuoi>> disse e se ne andò

cosa gli succede

arrivò marcus
<< ei lascialo stare, si riprenderà >> mi abbracciò

arrivammo a casa e lisa era partita per l'università

<< cucino io, non toccare niente>> dissi ridendo

lui mi fece il dito medio, suonò il campanello

<< vado io!>> dissi

apri e c'era lui.

<< ei ti serve qualcosa >> dissi

lui mi guardò per le mie condizioni, avevo un pantaloncino di marcus e il reggiseno

<< n-no io sono venuto a chiederti scusa>> disse

<< ah emh ok tranquillo>> dissi

lui mi sorrise e i miei occhi si illuminarono

<< chi è alla port->> disse marcus << ah ciao dylan>>

<<sono venuto a dire una cosa a jane me ne sto andando>> rispose

<< in realtà stavo per chiamarvi se rimanevate qui a mangiare>> aggiunse

<< allora ovvio>> disse entrando

io scossi la testa e risi

arrivarono anche theo e tyl e mangiammo

<< io vado di sopra sono stanca>> dissi salendo le scale

dopo che mi coricai sul letto avverti una presenza dietro di me

<< ei shh dormi>> mi disse

mi prese dai fianchi e mi cominciò a fare i grattini

mi addormentai e mi svegliai dopo un po di orette

<< ciao bella addormentata >> disse tyl

stavano giocando a carte

<< anch'io voglio giocare>> dissi << dylan?>>

<< dylan è->> disse marcus ma arrivò e mi lasciò un bacio sulla guancia

<< eccolo >> aggiunse theo

bussarono alla porta

<< vado io>> disse dylan

sentii una voce familiare

mi nascosi sotto il tavolo

<< marcus sono quelli dell'orfanotrofio>> dissi

<< cazzo>> disse alzandosi

pov dylan

<< stiamo cercando jane mandes è scappata un mesetto fa >> disse

io non sapevo che rispondere per fortuna arrivò marcus

<< salve voi che volete?>> disse

<< cerchiamo jane >> rispose << e qualcuno l'ha vista proprio in questa casa >>

<< non c'è >> dissi << ora andatevrne >>

<< possiamo vedere la casa>> disse

<< no e non tornate>> aggiunse marcus chiudendo la porta << ei puoi uscire>>

pov jane
tremavo dalla paura, non volevo tornare, mi misi a piangere

<< eiei non piangere >> disse dylan venendo verso di me

<< ho paura>> dissi abbracciandolo

<< ci sono io, non ti succederà niente>> disse baciandomi la testa << stai tranquilla >>

smisi di piangere e dylan mi comprò un pacchetto di caramelle

<< grazie >> dissi

lui mi sorrise << non voglio mai più vederti piangere >>

<< d'accordo >>dissi

<< sei al sicuro qui ok?>> disse << soprattutto con noi qui con te>>

<< resterete qui? per me?>> dissi sorridendo

<< ovvio piccola >> disse lasciandomi un bacio dolce in bocca

lo guardai e lo ribaciai di nuovo

solo noi per sempre ||dylanobrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora