Consumata dal dolore,
mi aggrappo ai detriti del mio cuore
e mi arrampico su queste briciole
di cuore spezzato un po' troppo fragileGli occhi parlano più della voce,
Raccontano lucidi una storia atroce
E soffoco tra le fiamme, inalo i fumi
Della mia mente andata in frantumi
I pugnali alle spalle, da un velo coperti
Si mostrano adesso, ancora incerti
E mentre la folla di occhi giudici
Scruta insistente i miei timori lucidiCade la maschera, rivela il mio volto
Pieno di dilemmi, ognuno irrisolto
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Parole per lasciare andare
PoesiaPoesie scritte da me, nelle bozze da anni, pubblicate da piccola, o scritte di getto e pubblicate senza revisione. Semplicemente poesie e pensieri che si susseguono in vicende di vita, senza filo logico e senza trama. Giada, 2005