•Gli inzi•

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La storia sarà sotto il punto do vista di Killua, tranne poche volte che sarà di Gon.. buona lettura kuori❤️

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Killua's pov

Come sempre, sempre era la stessa noiosa e pallosa giornata.
Mi misi i miei jeans strappati e una maglietta normalissima e mi stesi un attimo.
"KILLUA PREPARA IL LETTO"
Era quella stronza di mia mamma, quella bastarda osa darmi ordini.

La mia famiglia ha origini assassine, ma io non l'ho mai detto a nessuno, non ne varrebbe nemmeno la pena.
Decisi di mettermi anche gli orecchini, dopotutto mio padre diceva che non dovevo metterli.. non rispettarlo mi migliorava la giornata.
Ho una sorellina, Alluka, forse l'unica persona che non vorrei uccidere in questo mondo.
Lei è trans, è un maschio in realtà ma si identifica come femmina.
A me non cambia cosa sia, le voglio comunque bene.
Invece per quei bastardi senza emozioni dei miei genitori, deve uscire di casa, la vogliono cacciare.

Una volta la stavano per mandare in collegio, per fortuna li ho fermati.

Sopratutto mio fRatElLo se lo si può definire tale, è contro Alluka, perfino se lui stesso è gay.
L'altro mio fratello è una specie di maiale, ci assomiglia pure.

È un otaku, guarda hentai tutto il giorno e colleziona action figure.. quel maiale di merda.

Insomma.. la mia famiglia fa cagare e vorrei che morissero tutti.

A scuola evito chiunque, camminando a testa alta per far capire di non avvicinarsi a me.
"Nii-chan stai bene?"-mi chiese Alluka
"Certo"-risposi

Ora eravamo nei corridoi della scuola, eravamo alle superiori, ultimo anno.
Avevo ben 17 anni, ero quasi maggiorenne.
Appena avrò la patente scappo, lo giuro.

Sistemai i libri in quel buco che chiamano armadietto, e ci attacai anche una big babol, di quelle che coloravano la lingua di blu.
"Nii-chan dov'è la classe?"-mi chiese Alluka

Io feci segno con le spallucce, e mi guardai intorno.
"Killua!"-
E chi era questo? Sembrava un vecchio.

"Si può sapere chi sei?"-chiesi, inziava a darmi sui nervi
"Sono io Killua, Leorio"-

Chi sarebbe questo Leorio?
"I vecchi non possono stare qui"-

"HO LA TUA ETÀ"
A quel punto, gli afferrai il braccio e glielo strinsi, sopratutto gli lasciai dei graffi con le mie unghie taglienti.
Mi ero pure fatto la manicure uwu

"AH KILLUA FAI MALE-"-urlò
"Killua! "-era Kurapika, siamo andati alle medie insieme.

"Eh?"-dissi
"È Leorio.."-

Ahhh ora ricordo, è il tizio che prendevo in giro alle elementari.
Così lo squadrai, poi afferrai la mano di Alluka e me ne andai con lei.

Ormai era tutto uguale, la mia vita era uguale
Tutto noioso, niente di eccitante.
Forse dovrei sul serio fare l'assassino come dicono i miei.
"Nii-chan!!"-esclamò Alluka
"Scusa ero immerso nei miei.. pensieri"

Arrivammo in quella classe, una di quelle classi con i banchi troppo bassi per incrociare le gambe, muri pieni di scritte come:"bitch" etc..
Insomma, le solite classi.
Gli alunni chiaccheravano, parlavano di social come tiktok ed instagram.
Io stavo lì da solo.
"Hey scusa mi dai il tuo insta-?"-sentii alle mie spalle

Era un ragazza bassa, capelli biondi ed occhi .. rosa?

Aveva uno sguardo che avrei voluto spegnere subito con un bel pugno.
"Ao mi senti?"-chiese sventolandomi la mano davanti alla faccia.
Io le afferrai la mano, respingendola con la forza.
"Se mi rivolgi ancora la parola ti giro il collo"-dissi.

Cercai di resistere alla tentazione di insultarla ma non ci riuscii.
Sii sentii un silenzio assoluto, ma poi lei mi rispose:"non ho paura di te"

A quel punto, ero fuori di me, le avrei semplicemente messo un pugnale in gola, senza se e senza ma.
"Killua, stai calmo.."-cercò di tranquillizzarmi il biondo, Kurapika.

"Hey ragazzina, scappa"-le consigliò il vecchio, che a sua volta stava tremando come se fosse nudo sotto la neve.

Lei si rifiutò, parlò di "diritti delle donne" bleh bleh bleh...
Non me ne frega niente se è maschio o femmina, se mi dà fastidio può ritenersi mortx.
Allungai la mano, imprigionando tutta la mia forza nel braccio.
Ero prontissimo a farle pagare per ciò che aveva fatto.
Un ragazzo dai capelli verdi scuro si mise di fronte a me:"Fermati"- mi disse

"Scusami?"-chiesi
"Ho detto di fermarti.."-ripetè, anche se sta volta con un tono più spaventato.
"Ah si? E se non mi fermo cosa fai?"-

Lui si mise a grattarsi sotto il mento, come per pensare a una risposta adatta.
"Boom!"-esclamò tutto d'un tratto

Io scoppiai a ridere.
"Boom? Hahahahah"-risu
Quel ragazzino era davvero divertente.
"Farai boom?"-si aggiunse uno dietro di me

Io mi girai di scatto e lo spinsi sul pavimento:"non osare"-

Poi mi rigirai verso il ragazzo misterioso, lo guardai per un po'.
I suoi occhi erano pieni di speranza, anche se tremava come una foglia, fissandomi negli occhi e cercando di fare una gara di sguardi.
Io tenevo gli occhi socchiusi, fissandolo attentamente.
Nel mentre si era creato un pubblico attorno a noi, che gridavano e facevano il tifo.. sfigati.

Il ragazzino mi faceva pena,  distolsi lo sguardo e mi sedetti al mio posto.
(Pff in realta non ce la faceva più haha)

Sulla sua faccia si stampò un sorrisetto compiaciuto, e si sedette pure lui.
Nel mentre gli altri parlavano su ciò che era successo.

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Angoletto Autriiiiceeee~

Hello lettori~
Ho iniziato questa ff Killugon e cancellato la precendente, semplicemente non mi piaceva.
Spero che questa soddisfi sia voi che me 😂

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