𝐀𝑛 𝐇𝑖𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒𝑑 𝐋𝑜𝑣𝑒 {HanmaxKazutora}

3-kiss me with your eyes closed

ʜᴀɴᴍᴀ's ᴘᴏᴠ
ro:hanma, in ufficio, adesso.
uscì dalla cucina e andai con mio padre in ufficio
so già cosa mi aspetta
ormai ci sono abituato
lo fa ogni volta.

una volta arrivati in ufficio chiude la porta e iniziò a parlare
si vedeva a occhio che era arrabbiato
ro:che ci faceva quello addosso a te.
«era caduto papà..»
ero terrorizzato
mi diede uno schiaffo
toccai la guancia colpita con le lacrime agli occhi
ro:lui ti piace vero? non ti sono passate quelle tendenze del cazzo eh?!
«papà smettila ti prego..»
ro:non la smetto hanma, ti ho detto mille volte che non devi andare con i ragazzi.
«ma perché no!? spiegamelo per una volta!»
ro:io odio quella comunità hanma, mi fa schifo!
iniziai a piangere
è la prima volta che lo faccio davanti a mio padre, di solito resisto
ro:puoi tornare di là.
disse con tono serio

uscì dall'ufficio e andai in cucina mentre mi asciugavo le lacrime
trovai kazutora seduto ad aspettarmi
kazutora:tutto bene hanma?
si alzò e si avvicinò a me per poi mettermi le mani sulle guance
arrossì lievemente
lo sentì ridacchiare subito dopo
kazutora: su, siediti e mangia
accennai un sorriso per poi sedermi
il nanetto si sedette a fianco a me e iniziò a mangiare

una volta finito sparecchiai e andammo in camera mia
certo che è proprio un bel ragazzo
a scuola lo conoscono tutti
piace a molte ragazze
eh beh, hanno ragione
una volta arrivati in camera chiusi la porta a chiave
kazutora:che facciamo?
«mmh, non lo so»
vidi kazutora buttarsi sul letto
istintivamente risi
kazutora: guardiamo una serie su Netflix?
«che serie?»
kazutora: heartstopper
heart che?-
«non la conosco ma va bene, mettila»
dissi per poi stendermi a fianco a lui

prese il telecomando e mise la serie su Netflix
si accucciò a me mentre guardavamo la serie scelta dal nanetto

[...]

passarono all'incirca 2 ore ed eravamo all'episodio 3
devo dire che non è male
presi il telecomando e misi in pausa
kazutora mi guardò confuso
«ho bisogno di riposare un po' gli occhi»
ridacchiai
kazutora:va bene
mi sorrise
quel dannato sorriso... mi manda il cervello in fumo

non so perché ma iniziai a guardare le sue labbra
sembrano soffici..
non appena il più piccolo se ne accorse arrossì
kazutora:che fai..?
sussurrò
mi avvicinai al suo viso finche le mie labbra toccarono le sue
chiusimo entrambi gli occhi e mi mise una mano sulla guancia
le sue labbra erano come fatte... di velluto
era così morbide che sarei potuto rimanere a baciarle per ore, anche giorni
mi staccai con gli occhi socchisi ed il viso leggermente rosso
riuscivo a sentire i suoi respiri calmi infrangersi sulle mie labbra
passarono pochi secondi e lo baciai di nuovo
queat volta ricambiò il bacio
quando ci staccammo dal bacio il minore parlò
kazutora: cosa vuol dire questo..?
«tu..»

[to be continued]