Il cuore che trema

4 ° CAPITOLO

Alle 20:30 fuori la tua strada, un bacio sulla guancia e se ne va, mi lascia così fuori al bar con due caffè macchiati tra le mani.

Ho accettato l'appuntamento di Alberto, ritengo che infondo sia un ragazzo molto interessante, con una forte personalità, carino e molto simpatico. Devo solo escogitare qualcosa con i miei; ad Angelo lo dico, il problema sono mamma e papà, se solo sentissero che devo uscire con un ragazzo, apriti cielo!

Chiamo l'unica che può aiutarmi; - "Elenaaa, mi devi aiutare, stasera ho un appuntamento con Alberto, mi ha invitata a cena ma non posso assolutamente dirlo a mamma e papà, gli dico che sono da te, va bene?"

- "Lisa ma certo, non c'è bisogno nemmeno di chiedere, va, esci, divertiti e passa una bella serata, che carini aiuto che siete, già vi ci vedo benissimo insieme!"

- "ehi ehi non affrettiamo nulla, è solo un appuntamento e sarà la prima volta che saremo soli."

- "tranquilla Li, è un bravo ragazzo, miraccomando solo non spaventarlo hahaha"

- "che vorresti dire? Hahah non ti fidi di me?"

- "proprio perché ti conosco benissimo posso dirti di stare tranquilla"

- "va bene mamma"

- "scema, sei sempre la solita!" e riaggancia.

Ritorno al negozio con i due caffè e Angelo nota subito che c'è qualcosa

- "Cosa mi devi dire sorellina?"

- "come sai che devo dirti qualcosa?"

- "Ti conosco su, dimmi cosa è successo di bello per farti avere quello stupido sorriso in viso."

- "Ho incontrato Alberto, stasera ho un appuntamento, mi porta fuori a cena; non devi dire nulla mamma e papà, ho chiamato Elena"

- "Ti pareva! Bene bene e dove ve ne andate?"

- "Non lo so, passa a prendermi alle 20:30".

19:45; non ne posso più dall'ansia, mi sta divorando, sono in panico, non cosa mettere, non so come comportarmi, non so nemmeno perché ho accettato questo benedetto appuntamento. Dopo un po' di ricerca nel mio armadio decido di indossare una gonna nera con un top molto carino, ci abbino le calze nere e gli stivali; indosso un cappottino così da coprire il tutto e vado a truccarmi, un leggero velo di mascara, un po' di eyeliner, perché senza non si vive, un tocco di gloss trasparente e sono pronta.