•°the gradient wake of the sun°• HUALIAN.

ᴇᴠᴇʀʏ ᴇxʜᴀʟᴇ

Xie lian prese un bel respiro, respirando per bene l'aria umida ma tagliente di quella sera. La città quel giorno sembrava particolarmente piena colma di marinai. Non era una cosa nuova, era pur sempre una città portuale e capitava spesso che navi intere restassero lì qualche notte per rimettersi in sesto e fare rifornimento di viveri.
Anzi, accadeva ancora più spesso che mercanti si fermassero per vendere spezie o tessuti avanzati dai viaggi lontani, come capitava di ritrovarsi con semplici marinai e viaggiatori con tante storie da raccontare.

Però, quello che non capitava spesso erano pirati che restassero in città.  No, a dire il vero non è che non capitasse di avere pirati giù al porto. Ma non erano mai tiranni degni di nota, certamente portavano scombussolio dove si fermavano ma non era mai successo tanto quanto con i marinai di quella sera. Era sempre stata una piccola e tranquilla cittadina portuale quella dove, dopo l'esilio dalla flotta reale, Xie Lian si era insediato.

L'ex ufficiale aveva percorso quindi un po ' allarmato la strada per la taverna, piena quella sera di ciottoli e fango, per via del temporale che stava per arrivare.
I marinai non si erano fermati solo nelle botteghe ma si stavano anzi divertendo a infastidire chiunque si trovasse ancora per le strade e i vicoli della città. Questo era chiaramente un problema.
Chi non lavorava, era probabilmente tornato a casa una volta che la notizia di una nave stravagante attraccata giù al porto, pronta a sostare nel borgo e fare come meglio desiderava. Chi invece era rimasto fuori cercava di tornare a casa evitando quanto possibile le attenzioni dei pirati.

Xie Lian, ovviamente,  non poteva permetterselo, infatti nonostante, fosse stato un tempo un ufficiale fidato della flotta reale, era ora un mero raccoglitore di rifiuti e attrezzature rotte, che aggiustava e cercava di vendere. Oppure come quella sera, faceva qualche commissione portando di qua è di là quello che gli veniva chiesto di recapitare ai concittadini. Quindi certo che non poteva permettersi di tornare a casa, doveva ancora consegnare le bottiglie di vino che giù in città gli avevano chiesto di recapitare al padrone della taverna.

Di conseguenza cercò di camminare velocemente verso la taverna, per finirla e tornare a casa, ma non fece nemmeno in tempo ad appoggiare due dita sulla maniglia della porta dell'edificio che sentì due sgradevoli marinai aprire bocca.

I due erano appoggiati al muro della taverna. Uno di loro era alto e molto robusto e fumava tabacco.  L'altro invece, più magrolino,  dopo aver notato con lo sguardo una ragazza , intenta a tornare a casa dopo il lavoro nei campi, velocemente cominciò a ridacchiare.

Quello alto fischiò in modo fin troppo disgustoso, spudorato, richiamando l'attenzione del compagno più magro e basso. <<Oi, Hou Kaicheng! Ma l'hai vista?>>

Quello basso, evidentemente chiamato Hou Kaicheng, sembrò borbottare qualcos'altro, Xie Lian non era veramente sicuro, ma aveva capito bene o male che quello alto si chiamava He Yuxin.

E a quel punto, lo stesso He Yuxin porto entrambe le mani alla bocca, ad imbuto. <<Hey! che ci fa una signorina a modo fuori a quest'ora? Tornata da qualche tuo cliente?>> l'uomo chiamò la ragazza con un'allusione di cattivo gusto, sghignazzando.  La povera malcapitata sentendosi chiaramente a disagio fece un passo indietro.

Xie Lian ancora con la mano sulla maniglia osservava la scena.

<<no no… scusate ma io-> alzò le mani in avanti e abbassò il capo, appena da far capire che non era in cerca di guai. Ma appena cominciato ad allontanarsi passo per passo, He Yuxin, che aveva appena buttato quello che stava fumando per terra,  decise di avvicinarsi.

<< andiamo! Ma come, devi andare di già? >> esclamò il pirata arrogantemente, poggiando le mani sulle spalle della donna.
<< Che ne dici di una bellissima notte insieme, eh? Sono sicuro che con quel bel faccino non sarebbe niente per te- >> l'uomo cominciò con un ghigno a provocare la signorina, che nel frattempo provava a balbettare maldestramente delle scuse. Non potendone più, Xie Lian lasciò andare di scatto il sacco con le bottiglie di vino a terra, interrompendo la scena con il rumore di tonfo.