•°the gradient wake of the sun°• HUALIAN.

ᴍʏ ʜᴇᴀʀᴛ's ᴀʟʀᴇᴀᴅʏ sɪɴɴᴇᴅ

Quando Xie Lian aprì gli occhi nuovamente,  lo fece di scatto, preparandosi al dolore imminente delle ferite ricevute. Eccetto che, di dolore, non c'era traccia. Si sentiva indolenzito,  si, e con un terribile mal di testa, ma nessun tipo sconforto che si addicesse a ferite da spada.

Tutto ciò che sentiva, era l'oscillare lento e calmo del mare, che portava tutto l'ambiente con sé, leggermente avanti e leggermente indietro.

Xie Lian, che per anni si era considerato un marinaio esperto, non avrebbe scambiato questa sensazione per nessun'altra al mondo, anche se avesse improvvisamente perso tutti i sensi.

Questa era l'oscillazione di una nave in mare calmo.
Il problema stava nel fatto che Xie Lian ricordava poco di quello che era successo,  o di come fosse finito a fissare il soffitto di una nave, sdraiato su un letto troppo comodo, di cui il capitano poteva essere solo...

Xie Lian ricordò tutto improvvisamente, aprendo nuovamente di scatto gli occhi che aveva rilassato. Era nella nave di Pioggia Scarlatta. Il capitano di questa nave era Pioggia Scarlatta.  E lui era ora chiaramente prigioniero.  Anche se a dire il vero, i pirati con cui si era scontrato avevano reso chiaro che non avrebbero lasciato sue tracce sulla nave. Eppure… lui era ancora lì.

Qualcosa chiaramente non quadrava, la cabina non aveva nulla da invidiare alla stanza di uno dei più ricchi mercanti nella capitale di un prosperoso regno.  Xie Lian era sistemato sul letto, coperte di un rosso fuoco lo coprivano comodamente, un bicchiere d'acqua sistemato sul comodino accanto, e le ferite della gamba e della mano fasciate con delicatezza.  Fino a quel momento aveva osservato la stanza come poteva,  da sdraiato, ma ora che aveva preso pienamente coscienza non poteva certo restare fermo. Si alzò di scatto dalla posizione,  piegando in avanti il busto e stringendo le coperte con le dita, notando però che nella cabina non era solo.

Un uomo, vestito con vestiti semplici ma di materiale finemente lavorato, e con una maschera,  si alzò lentamente verso di lui.

<< signore, non era mia intenzione spaventarla.>> il tono di voce dell'uomo era di reverenza,  simile a quello di un servo incaricato di tenere d'occhio il giovane figlio del proprio signore. <<nessuno ha intenzione di ferirla, è ospite di Pioggia Scarlatta e vi prego in quanto tale, di incaricarmi di qualsiasi bisogno abbiate in questo momento. >> l'uomo prese dal comodino un vassoio, e si inginocchiò accanto al letto, porgendo lo stesso vassoio a Xie Lian, senza troppe parole.

<< ospite di…? >> Xie Lian aveva troppe domande,  ma un colpo di tosse lo fece piegare su sé stesso immediatamente, aveva la gola secca e il dolore alle ferite, che non aveva sentito particolarmente fino ad allora, cominciava a farsi presente e pulsare nella carne del giovane.

<<signore, sarebbe meglio bere dell'acqua e prendere questo, dovrebbe aiutarla con il dolore.>> l'uomo sembrava voler sospirare, ma evitò come se avesse paura di infastidire….Xie Lian? Sul vassoio il giovane notò oltre a qualche piatto dall'aspetto delicato e un bicchiere d'acqua, una bevanda medica. Non diversa dall'aspetto di un qualsiasi tè medico, ma non riusciva a fidarsi.

<<...non posso. >> disse freddamente Xie Lian. Certo che non poteva, non aveva idea se l'acqua fosse avvelenata, o se la bevanda fosse un qualche veleno.

<<...non posso lasciarla così,  almeno mi faccia cambiare le fasce, poi potrò dimostrarle che almeno l'acqua non è avvelenata.>> e così fece, Xie lian a malincuore gli porse sudato il polso destro, e poi tolse la coperta per mostrare invece la gamba, l'uomo mendicò entrambe le ferite con oli e nuove fasciature. Poi prese un bicchiere vuoto, e versò la metà dell'acqua del bicchiere di Xie Lian, alzando lievemente la maschera per bere tutto in un sorso.