•°the gradient wake of the sun°• HUALIAN.

SOMETHING LONESOME ABOUT YOU

Xie lian non sapeva bene cosa fare, ed era una cosa di cui si era accorto solo dopo tre giorni passati nella sua cabina, la spada regalata da Pioggia Scarlatta era stata sistemata su un mobiletto delicato e raffinato, in un angolo della stanza, lo stesso angolo decorato da libri e diversi cuscini sul pavimento, per sedersi.  Xie lian poteva sorprendentemente uscire, ma i primi tre giorni furono passati a letto, essendo anche che le ferite avevano bisogno di riposo per guarire adeguatamente. Il pomeriggio della terza giornata,  Xie Lian si alzò,  ed esplorò meglio la stanza, che era effettivamente stata decorata con molta cura. Prese un libro o due e iniziò a leggere, seduto sull'angolo del letto, poi fece qualche mossa con la spada, e poi dedicò attenzioni a rouye, che negli ultimi tempi era stata lasciata accanto al suo letto, ma l'uomo non era riuscito a darle le giuste attenzioni. Dopotutto però c'era un numero limitato di cose che una persona poteva fare in una stanza, che nonostante le decorazioni di qualità restava una semplice stanza, quindi decise di uscire. Voleva aspettare che come sempre una o più infermiere entrassero per chiedere come stava,  almeno per informarle che stava per uscire, ma vedendo che nessuno sarebbe entrato nella cabina tanto presto,  arrotolò rouye sul polso sinistro e uscì dalla cabina.

La nave era un veliero enorme, infatti, persino per Xie Lian, che per anni era stato uno dei marinai più rispettati in mare, veniva difficile capire in che direzione andare.
All'inizio camminava timidamente con cautela,  però sembrava che nulla bramasse nell'ombra, era piuttosto una questione di corridoi che sembravano tutti uguali ad occhio dissuetto.
Nel camminare tra i corridoi della nave, andò presto a sbattere contro un uomo, mentre prendeva una curva. Xie Lian si prese un secondo per chiedere scusa, ma si accorse immediatamente che si trattava dello stesso uomo che lo aveva svegliato tre giorni fa, quello con la maschera!

<<signore, siete già fuori dal letto? Non è un po' troppo presto?>> domandò improvvisamente,  quasi preoccupato, poggiando immediatamente le mani sulle spalle dell'ospite, per sorreggerlo. Effettivamente per chiunque altro sarebbe stato un po' presto, ma per Xie Lian era un po' diverso.

<<in realtà ho combattuto per periodi molto lunghi con ferite peggiori, quindi non dovrebbe essere un problema. >> rispose gentilmente il coltivatore.  Per lui non era mai stato un problema,  ma per l'altro uomo sembrava un pugno al cuore.

<<...>> l'uomo mascherato non disse altro. <<stavo andando a portare qualche lettera al capitano, vorrebbe venire? >> ci pensò un po' e poi aggiunse,  e apparentemente aveva detto la cosa giusta,  perché gli occhi di Xie Lian si illuminarono d'improvviso di curiosità.

<<...Certamente, vengo con lei.>> Xie Lian diede un'occhiata al servitore, anche se non era sicuro di che ruolo occupasse a bordo, teneva in mano una lettera coperta con la massima segretezza e con l'altra si assicurò di fare strada al coltivatore verso la cabina del capitano.
I due camminarono per un po' prima di fermarsi davanti ad una porta abbastanza grande e definita da decorazioni nel legno, il servitore bussò,  e una voce familiare rispose.

<<entra pure.>> la voce era chiaramente quella di Pioggia Scarlatta.

Yin Yu aprì la porta e si avvicinò velocemente,  facendo un inchino, e porgendo la lettera a Hua Cheng, che seduto scompostamente sulla poltrona della scrivania notò immediatamente la porta lasciata aperta.

<<Yin Yu, dimmi, perché hai lasciato la porta aperta?>> domandò curioso Pioggia Scarlatta, alzando un sopracciglio, con un piede sulla scrivania e le mani dietro la nuca.

Improvvisamente Yin Yu si accorse che Xie Lian era rimasto fuori, girandosi di scatto. <<signore…?>> Domandò, come a richiamarlo.

Il coltivatore,  che era rimasto fuori dalla porta, al sentirsi chiamare si sbrigò ad entrare e chiudere la porta.