Capitolo 78

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Mike-bene,ci siamo quasi. Ok, allora..speriamo che blocchi tutte le luci.
Si mise gli occhiali.
Mike-è completamente buio. Funziona. Ma,sentì, ho una domanda più importante. Sono fico? Mi sento fico, molto fico. Stai ridendo? Stai ridendo perché sono stupendo. Non posso vederlo, ma so che sorridi perché sono stupendo. Vero?
Undi-Mike.
Mike-si?
Undi-mi sei mancato.
Mike-si, anche tu a me . Sai, in questi giorni,ho pensato alle ultime cose che ci siamo detti. Prima della polizia e prima che il mondo andasse a puttane. Io immagino che non lo so. Immagino che volessi dire che...
Argyle-surf in up,Romeo. Oh,ehm...non è che troppi sapori buoni sovraccaricano la batteria,vero?
Mike-amico,questo è ananas?
Argyle-assaggiare prima di rifiutare.
Undi-buona.
Mike-è buona? Cosa intendi con "buona"?
Undi-buonissima.
Mike-cosa? È blasfemo mettere della frutta sulla pizza.
Undi-l'hai assaggiata?
Mike-no.
Undi-assaggiare prima di rifiutare.
Argyle-assaggiare prima di rifiutare.
Mike-non sono un cane.
Undi-su,provala. È ottima.
Mike-no,non la voglio.
Argyle-avanti,mordila!
Mike-mi fa schifo solo a guardarla.
Argyle-non puoi dirlo senza averla provata
Mike-smettetela. Argyle,ti mordo il braccio.

Will era con Jonatan in cucina a preparare la vasca.
Jonatan-ricordi quella volta che ti si era infilato un lego nel naso?
Will-cosa?
Jonatan-si. Credo fosse un omino vestito da operaio. Lo chiamavi Larry. Non ti ricordi? Aveva la giacca fluorescente e il cappello staccabile?
Will-si,vagamente.
Jonatan-beh, io me lo ricordo come se fosse ieri. E mi sono,sai, spaventato, perché questo larry insomma, Larry ti era finito su per il naso.
Non so come avevi fatto a ficcarlo così dentro.
Ho fatto il chirurgo. L'ho tirato fuori con le pinzette.
Will-ma dai.
Jonatan-no,no. Te lo giuro sulla mia vita. Non lo so, è che venivi più spesso da me per chiedere aiuto. O anche solo per parlare. E come se adesso non ti andasse più di farlo.
Non Come prima probabilmente è colpa mia. In questo ultimo anno sono stato distante.
Will-o strafatto.
Jonatan-o strafatto. Si. Ma questo non c'entra con te. Riguarda solo me che affronto le mie cose e che mi nascondo dei miei problemi.
La verità è che mi manca parlare con te.
Mi manca davvero tanto. E penso che, adesso, dobbiamo farlo più di prima, perché le cose si stanno complicando. Sono più complicate di un lego nel naso, capisci? Voglio che tu non dimentichi che ci sono. E che ci sarò sempre.
Qualunque cosa accada. Perché sei mio fratello, e ti voglio bene. E non c'è niente al mondo..ok?
Assolutamente niente che potrà cambiare questo. Hai capito?
Will-si,si. E anch'io ci sono sempre per te.
Jonatan-lo so. Lo so che ci sei . Vieni qui.
I due si abbracciarono.
Jonatan-ti voglio bene.
Will-anch'io.
Jonatan-andrà tutto bene,ok?
Will-si.
Jonatan-credo sia pronta.
Andarono dagli altri.
Jonatan-ci siamo.
Jonatan prese la radio e l'accese undici si mise gli occhiali e entro nella vasca.
Le luci lampeggiarono.
Argyle-wow!
Undi-li ho trovati. Stanno portando una luce , una luce blu.

Max e Lucas andarono nella soffitta e la luce diventò più forte segno che vecna era lì.
Max-che cosa aspetti,stronzo? Mm? Sono qui! Sono qui!
Undi stava vedendo tutto.

Mike-ehi Undi che succede?
Undi-no, non funziona.
Will-cosa? Cosa non funziona?
Undi-il piano di Max.

Max-so che mi sentì, che puoi leggere i miei pensieri. Perfino quelli peggiori. Forse soprattutto i peggiori.
Mise la luce su una specie di piedistallo e lei si sedette a terra.
Max-ho pensato a ciò che hai detto. Del fatto che volevo che mio fratello morisse. Ho pensato che volessi turbarmi. Farmi arrabbiare. Ma non era così, vero? Stavi dicendo la verità . Billy rendeva la mia vita un vero inferno. Ogni volta che poteva, così, qualche volta...mi mettevo a letto, la notte, e pregavo che gli succedesse qualcosa.
Qualcosa di terribile. Io sapevo che correva troppo, lo immaginavo schiantarsi. Morire in quella stupida auto. Io volevo che billy uscisse dalla mia vita,per sempre. Io volevo che sparisse. Il giorno che è morto è proprio per questo che sono rimasta impassibile. Non perché fossi spaventata, stremata, ma perché non sapevo se meritava di salvarsi.
Ora cerco di perdonare me stessa. Ci ho provato, ma non riesco. Non riesco. Così,ora, quando sono a letto, di notte io prego che succede qualcosa a me. Che succeda a me qualcosa di terribile. E per questo che sono qui.
Perché voglio solo che tu mi porti via. Voglio che tu mi faccia sparire.
Lucas-è tutto vero? Volevo che Billy morisse?
Max-perché stai parlando?
Lucas-hai mai avuto pensieri simili si di me?
Max-cosa? No,Lucas,mai.
Lucas-le persone normali non immaginano di uccidere gli altri. Te ne rendi conto?
Max-Lucas, ti prego.
Lucas-pensavo che tu stessi meglio. Ma non è così,vero? Tu sei malata.
Max-Lucas,non dire così.
Lucas-forse è un bene che lui ti abbia scelto. Forse è la cosa migliore. In effetti sono contento che tocchi a te. Tu sarai la prescelta. La 4*. Il sacrificio finale. Sono contento che sarai tu a distruggere il mondo.
Quello con cui stava parlando Max non era Lucas ma vecna.

MARIKA CREEL☠️🖤/ Eddie MunsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora