Capitolo 44 Non Rallenterò🔴

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Io:Quindi siamo in camera nostra?

Mattheo:Si.

Io:Perchè non me la vuoi fare vedere?

Mattheo:Ho un piano in mente.

Io:Che piano?

Mattheo:Un piano molto bello.

Io:Daii sono curiosa che piano hai?

Si avvicina a me e mi bacia.

Mattheo:Questa è la camera.

Dice aprendo la porta del bagno.

Io:Cazzo è bellisima

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Io:Cazzo è bellisima.

Mattheo:Mai quanto te.

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Detto questo mi inizia a baciare, chiede l'accesso con la lingua e ovviamente io acconsento.

Io:È questo il... Tuo piano?

Dico tra un bacio e l'altro.

Mattheo:Il mio piano... Consente in altre cose...

Io:Quali?

Mattheo:Impaziente... Piccola?

Io:Non sai quanto.

Mattheo:Dio così mi farai impazzire.

Detto questo mi prende in braccio e mi butta sul letto, eravamo faccia a faccia, sentivo il suo respiro caldo sulla mia pelle e quel contatto mi faceva impazzire.

Mattheo:Anche a me fa impazzite questo contatto piccola.

Io:La smetterai mai di leggermi la mente?

Mattheo:No.

Mi inizia a baciare che in poco tempo si trasforma in un limone,gli levo la maglietta facendo mostrare i suoi bellissimi addominali,lui nel frattempo mi toglie la maglietta lasciandomi in reggiseno.

Mattheo:Cazzo... Sei meravigliosa, come sempre.

Mi toglie i pantaloni e io li tolgo a lui, in tempo zero eravamo entrambi nudi.

Mattheo:Preparati all'inferno piccola.

Io:Sarà un inferno piacevole.

Mattheo:Questo lo dici ora.

Entra con un colpo secco dentro di me.

Io:Cazzo Theo avvertire no?

Mattheo:Te lo detto, sarò il tuo inferno.

Inizia a muoversi prima piano e dopo forte ma MOLTO forte.

Io:CAZZO THEO.

Mi aggrappo alla sua schiena infilando le unghie nella sua pelle.

Mattheo:CAZZO

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Mattheo:CAZZO.

Io:Theo... Rallenta...

Lui fa tutto il contrario.

Io:Theo ral-ah... Rallenta Theo.

Mattheo:Stammi dietro...perchè io non rallenterò affatto...

Io:Merda...

Continua ad andare molto forte, più va veloce più gli graffio la schiena.

Mattheo:Piccola sto per...

Io:Cazzo anch'io...

Mattheo:Insieme...C-

Non riesce a finire la frase che veniamo insieme.

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Mattheo:Merda...

Esce da me e si gira.

Io:O mio dio Theo.

Mattheo:Che succede?

Io:Mi sa che sono stata io il tuo inferno.

Mattheo:Che intendi dire.

Si alza e si va a guardare allo specchio.

Mattheo:Merda.

Aveva tutta la schiena graffiata.

Io:Ora chi è l'inferno di chi?Hahaha

Mattheo:Cazzo ti scopo così tanto forte che non camminerai per un mese.

Io:MATTHEO!

Mattheo:Secondo me neanche ora riesci a camminare.

Io:ah si?

Mattheo:io dico di sì.

Si avvicina a me ma non troppo.

Mi alzo e cazzo, stavo cadendo ma Mattheo mi prende in tempo.

Io:Merda ora fanno malissimo.

Mattheo:Ora chi è l'inferno di chi?

Io:Tu sei il mio inferno e io sono il tuo inferno.

Sicuro che non mi ami? Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora