IO e TE

Partenza

Torno a casa e mi butto sul letto con mille domande in testa: E ora.... cosa faccio? Ritorno con lui? E se ci feriamo di nuovo?E se non siamo destinati per stare insieme?...

Sono confusa non so più che fare ma so che lo amo ancora, vorrei staccare un attimo da tutto questo casino. L'unica cosa che mi rassicura è il viaggio,così mi decido a iniziare a preparare le valigie.Finisco di sistemare un po' di cose e poi me ne vado a fare una bella doccia calda e qualche maschera per il viso, finisco di fare le mie cose e finalmente vado ha dormire.

La mattina faccio colazione in fretta e mi preparo per andare al centro commerciale con mia madre per fare delle compere.

Una volta arrivati mi dirigo subito verso Sephora,H&M,JD ecc...
Verso le 13:00 iniziamo a tornare verso casa.
Mamma- Accompagnami da Anwar
Io-Ancora!
Mamma- Si perché ?!
Io- Ma niente fa strano ....quando mi ha lasciata mi sembrava che tu non li volessi così bene.
Mamma- Potrei avere detto delle cose inconsciamente ma se sta male devo accantonare i problemi che sono successi e strali vicino così come sono sempre stata vicina a te.
Io- Capito,comunque siamo arrivati
Mamma- Tu non vieni
Io- No .Le dico abbandonato lo sguardo
Mamma- Vabene fa come vuoi,ci vediamo dopo
Io- A dopo

Anwar

Sento bussare alla porta,apro e trovo la madre di Maryam, Karima.

Io- Salve
Lei- Ciao, come stai caro?
Io- Al momento sto bene...si accomodi entri pure in salotto.
Ci sediamo sul divano a chiacchierare

Lei- Sono venuta a vedere come stavi ma manche per parlarti di una questione importante.
Io- Mi dica .
Lei- Allora...so che avrai le tue ragioni per aver interrotto il fidanzamento con mia figlia ma voglio che tu sappia che lei ti ama...mi si spezza il cuore vederla stare male,anche se non lo mostra è molto sensibile.Sono anche certa che tu la ami ancora ne ho avuto la prova l'altro giorno,ho visto come la guardi e le sorridi.Da quello che mi ha raccontato so che vuoi tornare a stare con lei e se davvero è così non mi spiego come mai hai subito cambiato idea.
Io- L'altro giorno ho parlato con lei gli ho spiegato il motivo per cui l'ho lasciata. E ha ragione quando dice che la amo perché la amo veramente tanto ora sono certo che è lei la donna che voglio nella mia vita,gli ho spiegato tutto e chiesto se vuole tornare con me,perché mi sono reso conto che avrei perso una persona che ho cercato per così tanto tempo.Le sto lasciando il suo tempo per pensarci e qualunque sarà la sua scelta la rispetterò.
Lei- Adesso che ho sentito le tue spiegazioni so che sei sincero e io sono davvero felice perché credo che avrete un lieto fine migliore di me e suo padre.Mi dice con gli occhi lucidi e un grande sorriso stampato in faccia
Io-Mi creda non voglio che soffra ancora per colpa mia
Lei-Ti credo e ti ringrazio perché le stai lasciando il suo spazio e il suo tempo per pensare.
Io-Io ringrazio lei che non mi odia per quello che ho fatto.
Continuiamo a parlare ancora per mezz'ora e poi ci salutiamo.

Una settimana dopo
Anwar
Oggi è il 15 maggio,mi sento vuoto e sono triste so che partirà tra poche ore non so se dovrei andare a salutarla o lasciarla in pace.Vorrà sicuramente stare con le sue amiche e sua madre prima di andare e io orami non ho più un ruolo nella sua vita non mi ha detto nulla su quello che vuole fare e questo mi fa capire che non vuole stare più con me in fondo ha ragione dopo quello che le ho fatto passare è il minimo.Resto sdraiato sul letto a pensare mentre le ore passano e lei sta per partire

Maryam
Manca un'ora e le mie amiche sono tutte qui con me per salutarmi prima di partire,anche Omar è stata o così carino da venirmi a salutare e mandarmi un messaggio di buon viaggio.Alla fine non sto partendo mica per 8 mesi è solo una settimana ma a quanto apre a tutti piace esagerare tranne che ad Anwar da quando vedo non li frega molto non mi ha calcolata di striscio nemmeno un messaggio,ZERO,mi sarebbe piaciuto vederlo per salutarlo come ho fatto con tutti.Ma niente me ne faccio una ragione e salgo in aereo salutando tutti per l'ultima volta.

Finalmente in Hotel il viaggio non è stato poi così lungo e faticoso ma sono stanca ,così mi metto a letto a dormire.Dopo 2 ore di sonno mi alzo per mangiare qualcosa e iniziare a prepararmi per andare al primo incontro prima dello shooting

Arrivo al luogo d'incontro e vengono subito accolta benissimo erano tutto quanti gentili e simpatici mi sentivo bene nel chiacchierare con lo staff e le altre ragazze che erano lì per il lavoro ,ognuno di loro si sapeva distinguere dagli altri. Dopo averci spiegato tutto quello che dovevamo fare e mostrato alcuni lavori torniamo in albergo ognuno nella sua camera.
Una volta arrivata nella mia stanza mi ricordo di non aver chiamato ancora nessuno,così chiamo mia madre per prima
Mamma- Complimenti parti pure e dimenticati di me ,quante volte di devo dire che devi chiamare quando vai via!!!
Io- Ahahaha... scusa è che sono arrivata molto stanca e mi sono messa subito a dormire poi ho avuto il primo incontro prima dello shooting.
Mamma- Dovevo immaginarlo che di saresti messa subito a dormire...vabbè comunque com'è andata?
Io- Benissimo è tutto come l'avevo immaginato, le altre ragazze sono molto simpatiche mi trovo bene.
Le racconto meglio della mia giornata è lei pure mi racconta la sua, continuano a parlare finché non si fa ora di cena.
Scendo per mangiare nel ristorante del hotel dove incontro alcune ragazze dello shooting,ceniamo insieme poi tutti che ne torniamo in camera visto che domani ci dovremmo svegliare presto .Una volta in camera mi ritorna in mente Anwar che ormai è una settimana che non lo sento e vorrei davvero sapere che fine ha fatto, voglio dire, sapeva che partivo e non mi ha scritto nulla ne chiamato,non so perché ma sono un po' infastidita e arrabbiata.Forse dovrei provare a chiamarlo:Ma magri si sta provando ad allontanare di nuovo? Oppure ha tante cose da fare e non ha trovato il tempo?!... Forse è meglio che non lo chiami anche perché si aspetterà da me una risposta e io ancora non so che fare sono venuta qui anche per schiarirmi le idee e stare sola perciò credo sia meglio lasciare le cose così come sono.