Dopo un po' tolsi le cuffie siccome Nour mi stava chiamando
Nour- Hai preso il farmaco?
Io- Mi sono scordata .dico cercando nella sua borsa
trovo il farmaco e Nour mi aiuta con la siringa finiamo e mi sento ancora più stanca finché non mi addormento del tuttoAnwar
Io- Cosa le è successo?
Nour- Colpa tua
Io- È stata male?
Nour- È stata di merda e in ospedale per colpa tua
Io-o mio dio!Mi sentivo una merda per quello che le avevo fatto ,Nour mi aveva raccontato tutto quello che le era successo quando era tornata a casa . Io e Omar saliamo in macchina per andare a prendere a casa di Maryam delle cose che Nour aveva lasciato lì per poi dare a suo cugino .
Prendo in braccio Maryam e la metto nei sedili dietro insieme a me mentre Omar si siede in quello davanti con Nour.
Era un angelo mentre dormiva la guardavo e pensavo all'altra sera piena di urla e rabbia, finché non si svegliaMaryam
Mi sveglio e mi ritrovo con la testa sil sedile posteriore al centro, una volta messo a fuoco la vista sobbalzo e mi sposto nel sedile opposto al suo guardandolo di merda e lui si allunga e mi posa sulle gambe una piccola coperta grigia che Nour teneva sempre in macchina per le uscite di sera in macchina quando faceva freddo,la prendo e ci faccio una specie di palla per poi lanciargliela addosso
Omar emette una risata soffocata guardando la scena dallo specchietto
Anwar- Nour è normale che si comporti in questo modo o è sotto effetto del farmaco
Io- Sono più che lucida è già tanto se non ti ho aperto la portiera per farti cadere da quest auto
Anwar- Calmati sei appena uscita dall'ospedale
Io- Se ti fregava qualcosa non portavi le tipe in casa tua
Anwar- Non l'ho portata io
Io- Ma l'hai lasciata dormire da teA quel punto cala in silenzio e chiudo gli occhi per rilassarmi e ad un certo punto inizia a squillare un telefono era il suo attacca e lo rimette in tasca
Omar- Tutto ok?
Io- Certo,sono le sue amiche delle notte ,a quanto pare gli manca
Omar- ahahaha ...posso sapere chi è la tipa che è venuta a dormire da te
Anwar- Leyla
Omar- Ho saputo che il suo negozio ha preso fuoco
Anwar- Si ,qualche settimana fa
Nour- No aspetta state parlando di Leyla quella con il negozio di vestiti tradizionali che è venuta l'anno scorso da Torino a Bologna ?
Omar- Si esatto ,dovresti conoscerla
Nour- Si...In quel momento realizzo che era da lei dove avevamo comprato i vestiti io e le ragazze per il fidanzamento di Malek,rimango a fissare un punto vuoto finché non alzo lo sguardo e incrocio quello della mia amica nello specchietto, mi fa cenno di sì ci eravamo capite lei aveva capito che io pensavo a quella Leyla e mi aveva dato la conferma
Io- Molto bene
Anwar- Cosa?
Io- La tua amica dei giochi serali ,mi ha aiutata a trovare il vestito da mettere per il fidanzamento di Malek sia a me che ha tutte le altre
Omar- O madonna
Io- Non ci posso credere Anwar veramente proprio lei
Anwar- Non è successo niente quella sera te lo giuro ,io e lei stavano insieme quando eravamo alle superiori infatti sia lei che io siamo di Torino
Io- Non me ne frega niente della vostra storia d'amore alle superiori ,tu ti metti a parlare sempre di quella sera tralasciando la cosa più importante...quel dannatissimo bracciale con il suo nome e il CUORE
Omar- pure il cuore?
Io- Si ,vedi un po' te
Omar- Non dovevi farlo Anwar
Io- Finalmente è sceso un angelo sulla terra ,grazie Omar
Anwar- Non avevo pensato che il cuore potesse errore frainteso
Io- Tutto il regalo è un problema ...provi qualcosa per lei?
Io- Ma noo
Io- Perché allora gli hai fatto il regalo?
Anwar- Soltanto perché sapevo che era a Bologna e che stava passando un brutto periodo con anche il negozio
Io- Perché allora non me l'hai detto quella sera?
Anwar- Perché per poco e mi uccidevi in quella casa
Da davanti Omar continua a ridere , mentre io e lui ci scambiavamo degli sguardi che sembravano quasi "scusa""non riesco ancora a perdonare" distolgo lo sguardo e guado fuori dal finestrinoAnwar
Quegli sguardi parlavano chiaramente per entrambi almeno un lato positivo in questa storia c'era ,avevamo per una volta parlato in modo più calmo rispetto l'altra volta ,anche se con qualche discussione in mezzo .
La cosa che però più mi uccideva dentro era sapere che lei non si fidava più come prima di me ,non era più certa del mio amore per leiMaryam
Arriviamo a casa mia ed entriamo dentro mi siedo sul divano in salotto aspettando che finiscano di sistemare le cose che Omar si doveva portare via
Anwar- Posso?
Io- Se entri ti spacco la facciaLo vedo entrare e mi giro a prendere un cuscino per poi lanciarglielo addosso
Anwar- Aiaa
Io- Tu sei entrato
Nour- Maryam che stai facendo.dice urlando dal piano di sopra
Anwar- Tranquilla Nour non è successo niente
Io- Occhio che oggi le stai prendendo
Anwar- Nemmeno mio padre mi ha picchiato così tanto guarda
Io- ahhaha.mi era scappata una risata ,ero arrabbiata con lui ma non potevo negare che mi faceva ridere,lui intanto si era già seduto di fianco a me e avvicinandosi mi diceLui- Non dubitare del mio amore per te .dice a voce bassa
Io- Non dovevi fare quello che hai fatto
Anwar- Lo so e ti chiedo scusa davvero
Io- Le scuse non mi toglieranno il dolore che mi hai fatto
Lui- E mi sento uno schifo per quello,ti amo e ti amerò per sempre ,sempre e solo te
Io- Anwar io veramente non riesco a non pensarci ,non so quando tempo ci metterò per dimenticare e se dimenticherò
Lui- Lo so ti aspetterò anche per 10 anni.
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IO e TE
RomanceLei simpatica,,sincera e soprattutto menefreghista ma anche troppo riflessiva. Lui sicuro,,dolce con chi vuole e con un carattere testardo. Dopo un percorso incasinato arriveranno a una fine?