Ti ho amato. Ti ho amato così tanto da star male, così intensamente da non reggermi nemmeno in piedi.
Ti ho amato. A volte anche adesso continuo a farlo, nella solitudine della mia stanza, mentre rimpiango di non averti amato abbastanza da farti restare.
Ti ho amato. Ti ho dato il mio cuore e la mia anima, in cambio di poche briciole. Ma non importava, non era un problema, avevo abbastanza amore per entrambi.
Ti ho amato. Ti ho detto che per te ci sarei stata sempre, in ogni tempo e in ogni luogo, e che ogni volta ti saresti sentito triste avrei fatto di tutto per farti ritornare il sorriso.
Ti ho amato. Ho pensato che dietro la tua freddezza si nascondesse un amore grande, ho pensato che fossi solo più bravo a nasconderlo, e l'ho cercato per anni dentro il tuo cuore, perdendomi tra le alte mura ghiacciate.
Ti ho amato. Ho nascosto ogni mio pianto, ogni grido, nella certezza che tu non mi avresti mai lasciato. Ho soffocato il mio dolore dentro un cuscino, e ho lasciato che la notte si prendesse le mie lacrime.
Ti ho amato. E forse, nel profondo, ti amo ancora.
Continuo a cercarti tra le pieghe dei miei ricordi, ma l'unica cosa che trovo, è la consapevolezza che mi hai abbandonato senza guardarti indietro, senza lasciarmi fiato.
Io ti ho amato tanto, ma tu, non sei mai riuscito a farlo davvero.
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𝐀𝐓𝐓𝐈𝐌𝐈 𝐃𝐈 𝐏𝐈𝐀𝐍𝐓𝐎 | ✓
PoesíaLa 2° parte di "Parole Di Luna" "𝘔𝘪 𝘥𝘪𝘴𝘴𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦𝘴𝘴𝘶𝘯𝘰 𝘢𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘢𝘷𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘶𝘥𝘪𝘵𝘰 𝘭𝘦 𝘮𝘪𝘦 𝘱𝘦𝘯𝘦, 𝘮𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘪 𝘦𝘳𝘰 𝘳𝘦𝘴𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘭𝘶𝘯𝘢 𝘮𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘷𝘢 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘢𝘯𝘥𝘰" Stavolta i...