Capitolo 11

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Gabriel

Sento la vibrazione del cellulare sul comodino.
-Azzurra...-leggo.
Apro frettolosamente il messaggio pensando a lei.Ancora non riesco a dimenticarla,ancora non risco a dimenticare il suo sorriso,le sue preoccupazioni,le sue paure,i suoi baci,le mille promesse,le passeggiate,gli sguadi,il suo arrossire ad un conplimento,non riesco a dimenticare niente di lei,e non credo che continuando a pensarla miglioreró le cose.
-Chi è?-chiede Louis accanto a me.
-Azzurra....-
-Ah-
Tace per un po' di tempo.Poi io mi sposto per leggere il messaggio.

Grazie per avermi dimenticato cosí facilmente.Almeno tra noi due c'è qualcuno che ha smesso di soffrire.

Perdo un battito leggendo la prima frase,poi ne perdo un'altro leggendo la seconda.Mi sentivo morire dentro,si stava sbagliando,non ho mai smesso di pensarla e non smetteró.
Continuo a fissare quel messaggio e a leggere quelle parole che non smettevano di rimbombarmi in testa.

-Hey,tutto okey?Ti vedo un po' strano...-mi dice Louis avvicinandosi.
-Tutto perfettamente apposto!-
-Cosa ti ha scritto?-mi domanda.
-Nulla!Smettila di imipicciarti in fatti che non ti riguardano!-iniziavo ad irritarmi.
-Mi ha solo detto che era arrivata a Londra-finisco la frase.
-Londra?-domanda perplesso.
-Si...è andata a studiare in un college...-
-Ma...ma...niente,niente...-dice per poi interrompersi subito.
-Che ne dici se sta sera andiamo in discoteca?Cosí potrai distrarti un po'....-propone Louis.
Ci penso un po' sú,in realtá non ho la minima voglia,ma devo cercare di dimenticare tutto,di dimenticare lei.È lei che è voluta stare lontano da me.
-Allora?-mi domanda di nuovo.
-Si,si va bene-
-Allora ci vediamo sta sera....verso le 22-
-A sta sera...-lo saluto per poi andare a stendermi sul divano.
Voglio vederla,anche solo per un'abbraccio,anche solo per dirle che mi manca.

-.-.-.-.-.-.-.

Azzurra

Esco dalla doccia ed inizio ad asciugarmi i lunghi capelli marroni.Quando finalmente dopo mezz'ora ho finito incomincio a vestirmi con vestiti puliti.Indosso un jeans stretto blu scuro,con una magliettina a maniche corte il caldo incominciava giá a farsi sentire,decido di non mettermi le scarpe ma di restare in pantofole per un po' di comoditá in piú.
Accendo il cellulare e mi trovo 17 chimate perse da...Louis.
Non faccio neanche il tempo ad eliminarle che subito mi richiama.Rispondo senza la minima idea di cosa dire.

-Louis...-
-Azzurra...-
-Mi sei mancata-mi dice.
-E tu no!-rispondo in tono freddo.
Sento una risatina da parte di Louis che ricomincia a parlare.
-Non ti chiedo neanche il perchè del tuo partire improvvisamente ma per favore ritorna.Non farlo per me,ma per Gabriel.Ti prego-
-Non voglio piú sapere nulla di nessuno.-dico strozzando i singhiozzi che cercavano di venir fuori.
-È impossibile....tu lo ami,lo ami da sempre,da quando ti ho conosciuta,non hai mai smesso un'attimo di pensare a lui....perfino quando mi hai baciato.-prende una pausa poi ricomincia-È colpa nostra,per colpa di quel bacio tu sei andata via,ti chiedo scusa,ma per favore,torna.Se proprio non vuoi farlo per lui allora farlo per me,per Martina,per Lucas,per tua madre e per tuo padre.Qui è tutto piú difficile senza te....-
Non riesco a parlare a causa di un nodo in gola.Tutto quello che ha detto è vero,non c'è un attimo in cui io non ho pensato a Gabry.Ma non riesco,non riesco a tornare lá e a rivivere la vita di prima,non riesco a vedere lui che mi ignora a causa del suo lavoro ed io non voglio essere di troppo,per nessuno.
-Io-io non torneró.Digli che-che io...no,no...non digli niente.Aiutalo tu,mi fido di te,fagli trovare un'altra ragazza,una che li merita davvero.Deve scordarmi.Lo dico per il suo bene.-dico a Louis per poi attaccare subito la chiamata.

-.-.-.-.-.-.-

Gabriel

Mi sveglio solo al suono del campanello.
Rispondo.
-Hey!Sei pronto!?-sento la voce di Louis.
-Si...adesso scendo-.
Non ci posso credere di aver dormito fino alle 22.
Mi scoccio di cambiare i vestiti cosi mi metto solo a posto i capelli,poi afferro il cellulare e scendo le scale il mio velocemente possibile.
-Eccomi....-
-Finalmente!-esclama.
-Sei pronto a divertiti un po'?-mi chiede.
-C'è una domanda di riserva?-
-Uff....smettila di pensare a lei!È una storia passata!-
-Hai ragione ma...-
-Niente ma!-protesta.

Arriviamo in discoteca,e giá da fuori si sente la musica ad alto volume.Entriamo e ci ritroviamo tra non so quanta gente che balla.Arriviamo al tavolo dei drink dove semplicemente prendo un po' di Coca Cola e subito ripenso al primo incontro con Azzurra,di quando mi ha buttato la Coca Cola addosso, di quando per la prima volta i nostri sguardi si sono incontrati per poi non lasciarci piú.Pensando mi scappa un piccolo sorriso.
-Perchè sorridi?-chiede Louis.
-Niente,niente....-
-Allora cos'hai intenzione di fare?Stare qui come uno scemo oppure conoscere qualche bella ragazza?-
-Io resterei qui come uno scemo...-sussurro.
-Cosa?-domanda spazientito e alzando la voce.
-Vengo!Contento!-dico alzandomi dalla sedia-
Cammino verso l'altra gente che si scatenava.
-Hey carino vieni a ballare!?-sento urlare qualcuno dietro di me.
Mi volto vedendo una ragazza poco vestita,molto poco vestita,che mi fissava perplessa.
Louis mi da una piccola gomitata,facendomi l'occhiolino.
Scuoto la testa.
-No,no...preferisco ritornare a casa...-dico voltandomi verso l'uscita.
Sento la suoneria del cellulare.
Un messaggio da Giulia.

.-.-.-..-.-.-.-.-.-.-.--.-..--..-.-.- -.-
UN'ALTRO CAPITOLO!Spero vi piaccia....commentate per il continuo!;)

P.S.Ci tengo a precisare che Louis,il personaggio di questa storia NON È UNO DEGLI 1 Direction.Non ho niente contro di loro solo che volevo rispondere ad un commento che mi è stato fatto approposito di questo.

Baci,baci

Anna

P.P.S Scusate dell'orario!

E se poi mi innamoro...?PAZIENZA!2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora