LA SCATOLA

25 0 0
                                    

Cameron costruisce apposta per lei una scatola di legno, una specie di bara. Colleen viene tenuta lì dentro per 23 ore al giorno. É completamente nuda, al buio, legata e bendata. Viene liberata un' ora al giorno e viene torturata tutto il tempo e l'uomo le dá qualcosa da mangiare. Cameron e Janice vivono la loro vita come se niente fosse, di giorno lui va a lavorare e la donna sta a casa per badare al bambino. Quando Cameron torna si precipita subito da Colleen, le parla per ore tenendola dentro la scatola e le scatta fotografie. Il corpo nudo della ragazza è collegato ad un congegno con dei fili elettrici che Cameron chiama "il tormento" e questo dà a Colleen delle scosse elettriche.
Nel frattempo la sua famiglia continua a cercarla e ad essere molto preoccupata, essendo passati mesi e non avendo avuto nessuna notizia o traccia della figlia. La madre manda alle autorità locali la documentazione dello stampo dei denti di Colleen nel caso in cui la polizia trovasse un corpo e dovesse identificarlo.
Nel seminterrato le torture continuano e sono sempre solo da parte di Cameron, la moglie resta tante volte a guardare. Dopo 8 mesi Cameron toglie la benda a Colleen e per la prima volta può vedere dove si trova. Cameron apre una porticina di uno sgabuzzino nella stanza che è pieno di riviste pornografiche, molto violente e sadiche. Prende una di queste riviste e la porta a Colleen. All'interno c'è un articolo sulla tratta degli schiavi e i proprietari di schiavi, poi le porge un contratto. Esso parla di un'organizzazione per la tratta degli schiavi che si chiama "the company". Cameron le spiega che se vuole rimanere con lui deve firmare questo contratto, perché l'alternativa è che lei venga venduta ad altri padroni di schiavi e che il suo destino sarebbe peggiore. Nel contratto c'è scritto che Colleen deve rinunciare totalmente alla sua persona e arrendersi completamente al volere di Cameron. L'uomo le dice che questa "company" è formata da persone potenti e che lei viene osservata 24h al giorno e se prova a scappare ammazzeranno tutta la sua famiglia.
Da questo momento Cameron inizia a chiamare Colleen "K" e lei deve chiamarlo "master". La ragazza può rivolgergli la parola solo se le dà il permesso.  Dopo aver firmato il contratto però Colleen viene trattata meglio, ovvero che deve sempre stare nella scatola ma può starci vestita e a volte anche togliersi la benda dagli occhi. Viene violentata per la prima volta da Cameron, fino a quel momento l'aveva "soltanto" torturata. Il fatto di non averla violentata prima era un patto tra lui e sua moglie, che non gli dava il permesso di avere rapporti sessuali con Colleen.
Un anno dopo dal suo rapimento Cameron e Janice si trasferiscono in una casa mobile e tengono Colleen in una nuova scatola di legno sotto il loro letto ad acqua. La scatola è ventilata, si incastra sotto il materasso ed è lì dentro che Colleen passa la maggior parte del tempo dei due anni dopo. É soggetta ad ogni dettaglio della vita privata di Janice e Cameron.
Dopo un po' di tempo Cameron concede più libertà a Colleen, può aiutare con i lavori di casa, occuparsi del giardino di casa loro. Cameron e Janice fanno un altro figlio e Colleen ha il permesso di badare al bambino.
Successivamente Cameron inizia a costruire una specie di cella in cui ha intenzione di tenere Colleen e anche altre donne, che aveva intenzione di rapire. Costringe la ragazza ad aiutarlo e a costruirla con lui ed insieme scavano un grosso buco sotto il capanno nel cortile.
Qualche volta Colleen viene lasciata a fare le sue faccende di casa senza supervisione mentre Cameron é a lavoro e Janice bada al bambino. Nonostante questo Colleen non scappa e dopo aver fatto le faccende di casa, torna spontaneamente nella sua scatola. Il motivo è che ha troppa paura della "company". Lei crede davvero che esiste questa organizzazione, che Cameron ne fa parte e teme che i membri facciano del male alla sua famiglia.

LA RAGAZZA NELLA SCATOLADove le storie prendono vita. Scoprilo ora