Capisci che hai smesso di vivere quando il primo pensiero che hai, appena sveglia la mattina, è sperare che il giorno duri poco, per poter ritornare nel tuo letto a dormire.
Capisci che hai toccato il fondo quando, prima di mettere anche un piede fuori dal letto, stai già calcolando quante ore devono passare prima che possa tornare la notte.Notte: intervallo di tempo fra il tramontare e il sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine del luogo e con la declinazione del sole; questa è la definizione che Google da alla notte, prendendo in considerazione solo il suo lato scientifico, quello superficiale, nascondendone l'oscurità, i pensieri e le azioni che si verificano durante questo lasso di tempo.
Esistono tre principali vie di pensiero: gli estremisti, coloro che esistono solo per la notte, ognuna come se fosse l'ultima e il solo momento in cui poter vivere, bevendo, fumando, scopando, ridendo, annullando i problemi e i pensieri, per poi tornare a casa all'alba e sprofondare nel letto, in un sonno pesante e atrofizzante.
Poi ci sono i moderati, coloro che si godono sia il giorno che la notte, sono in equilibrio, vivono prima l'uno poi l'altra, studiano o lavorano durante il giorno, improntati sul futuro; poi arrivano a casa la sera, si stanchi, ma pieni, felici di ciò che fanno e faranno, mangiano e si guardando un bel film in famiglia o escono con gli amici, rilassandosi e godendosi il momento.
Infine gli inerti, coloro che non vivono, se non di sogni apparentemente irrealizzabili e pensieri; superficialmente possono sembrare persone come tante altre, a un occhio poco attento sembrano felici, solo un po' pensierose; ma in realtà dentro hanno una guerra, che hanno già perso in partenza, perché non provano neanche a combatterla, un conflitto interno tra il vuoto e la vita, quest'ultima schiacciata da tutto, che in realtà è il vuoto che le assale; sopravvivono grazie alle loro menti sempre attive, con cui pensano troppo e la notte producono sogni, in cui si rifugiano. Queste persone adorano la notte, perché è l'unico momento in cui si permettono di essere se stesse e di sussurrare i propri desideri al buio che le circonda.
Queste sono le persone che hanno smesso di vivere la realtà, hanno toccato il fondo. Perché la realtà le ha schiacciate, la ripugnano, non la sopportano. Sono stufe di combattere per la vita e si sono svuotate, morte senza essere realmente prive di vita.
Anima in pena
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Pensieri e riflessioni di un anima in pena
De TodoSemplici pensieri che affiorano, giorno dopo giorno, dall'eremo più profondo del mio cuore. La storia di una ragazza semplice e invisibile, una vita difficile come tante altre, profondi desideri incolmabili e vuoto costante.