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Suona la sveglia apro gli occhi pigramente e mi giro verso quell'apparecchio infernale, lo guardo e vedo che sono le 8!!!
Non ci posso credere ho dormito da ieri pomeriggio fino ad adesso per fortuna che non c'erano compiti per oggi perché se no ero fregata.
Mi catapulto in piedi in direzione del bagno, forse la sveglia ha dei problemi è meglio cambiarla penso tra me e me.
Mi pettino velocissimamente i capelli e li lego in una coda bassa, metto il mascara e prendo una mela dal mini frigo che abbiamo in camera.
Afferro lo zaino ed esco mentre con il foglio che ho in mano guardo le lezioni che dovrò frequentare oggi.
Non so perché ma la mia mente e i miei occhi cercano disperatamente la lezione di astronomia, ma con tristezza noto che  quella lezione c'è l'abbiamo solo il lunedì, cioè ieri quindi dovrò aspettare  fino alla prossima settimana.
Corro verso filosofia e mentre la professoressa spiega la mia mano prende appunti in modo meccanico, trascrive ogni parola che dice ma la mia mente è molto lontano da quella stanza.
Viaggia in mondi scuri e pieni di stelle.
La mattina passa in fretta, troppo in fretta, perché in un batter d'occhio mi ritrovo alla caffetteria a mangiare un'insalatona con tonno e avocado.
Dopo aver finito di mangiare, entro nel dormitorio, saluto Bea con un cenno e mi faccio uno chignon.
Metto i libri sulla scrivania, mi metto a studiare fisica e biologia per il giorno dopo e ripasso (o più che altro leggo) gli appunti che avevo preso durante astronomia.
Ma noto che sono frammentati da parole strane.
Sono delle frasi senza senso.
Ho scritto:"l'astronomia è la scienza che studia il fatto di andare addosso alle persone".

quello che non so sull'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora