- Mamma! Io non ho sonno! Perché devo andare a dormire così presto?- chiesi innocentemente alla mia mamma.
-Perché devi recuperare le energie sennò domani all'incontro non sarai abbastanza forte.- mi rispose le con tutta tranquillità anche dalla sua espressione facciale si poteva capire che fosse estremamente in ansia per la mia vita.
-Su, muoviti! Sali in camera e vai a dormire.- e così feci. Ma prima di addormentarmi mi affacciai davanti alla finestra e pregai che questa volta il ragazzo spuntasse dal nulla, ma così non fu.
Mi sdraiai sul letto e finalmente mi addormentai.•••
Ogni bambino di 10 anni doveva iniziare una sequenza di controlli fino ai 13 anni.
Questi controlli consistevano nel capire il tuo livello di purezza per le bambine mentre per i bambini stabilivano altri controlli che per noi era vietato sapere fino ai 14 anni.
Quel giorno all'età di 10 anni non sapevo niente su cosa consistessero le prove sapevo solo che serviva l'innocenza di una bambina.
Eravamo tutte in una sala, senza genitori o bambole o qualsiasi gioco per farsi compagnia. Ci era stato vietato di parlare con qualsiasi persona.
A un certo punto un auto parlante da dove proveniva una voce metallica, ci chiese di metterci in fila e così facemmo.
Una porta poi si aprì ed entrammo; a quest'età non si poteva pensare a cose paranoiche come i grandi quindi nessuno poteva pensare a cosa ci fosse la dentro.
All'interno si trovavano molti, ma molti macchinari con un sacco di persone con il camice. Ci fecero stendere su dei macchinari simili a dei letti e ci legarono le braccia e gambe a stella. Nessuno capiva niente. A un certo punto i macchinari furono messi in funzione. La paura aumentava ad ogni suono sinistro che facevano. I "lettini" entrarono uno ad uno in dei tunnel strani con delle luci blu. Entrati dentro le luci blu seguivano tutto il tuo corpo fino a strappare i nostri vestiti. Eravamo tutte nude, il macchinario a un certo punto fece un bip come se stesse facendo una foto poi dopo un altro rumore fece uscire un minirobot che si intrufolò all'interno delle nostre gambe, aveva una telecamera sul difronte e a susseguire della sua entrata in mezzo alle gambe fece partire una foto poi uscì da noi e mentre questo stava tornando da dove veniva ne arrivò un altro che analizzò la parte superiore del nostro corpo, fece anche questo una foto e poi ne spuntarono degli altri due che si avvicinarono alle nostre orecchie e ci fecero dei buchi ai lobi. Analizzarono la nostra pelle per poi farli guarire in qualche strano modo facendoli tornare come prima.
Alla fine il lettino si mosse di nuovo e mi fece uscire da quel macchinario.
Ma non si fermò avanzo ed andò davanti a un'altra porta. Quando si spalancò iniziai a tremare. Il macchinario si mise in verticale come se fosse stato un muro. La stanza era al buio e non c'erano suoni, finché una voce non disse qualcosa come: pura, in salute.
Poi come se niente fosse il macchinario si rimise giù e tornammo alla stanza principale dove in quel momento si trovavano un sacco di bambini dai 10 ai 13 anni. Il cui ci osservarono incuriositi, altri divertiti e alcuni con sguardi che non riuscivo a capire.
Notai solo in quel momento che dietro di loro si trovavano degli armadi con vestiti striminziti e collari con scritto "ai trovato la tua anima gemella".
Subito dopo ci diedero dei vestiti, più che altro, ci misero addosso i vestiti come se fossimo state delle bambole per giocare e mi trovai con addosso un vestitino rosa molto, ma molto, piccolo.
Al collo mi fu messa una collana diversa dalle altre, sulla mia c'era solo un cuore senza scritte mentre sulle altre avevano tutte la frase che avevo letto prima.
Studiai meglio le altre bambine e vidi che i loro vestiti erano più coprenti quasi normali tranne per il fatto dei loro colori sgargianti.
A un certo punto l'auto parlante partì di nuovo e espresse questa frase che mi colpì molto:-fino che non vi sposerete sarete obbligate a venir qui a vivere. Avrete tutto a vostra disposizione affinché seguiate le nostre regole. Ognuno avrà un istruzione differente, adesso verrete liberate e portate nelle vostre camere dove ci sarà una copia esatta della vostra collana. Alcune saranno in camera con un bambino ma niente paura, non potrete sfiorarvi, ci sarà un campo di forza su chi avrà la collanina con scritto: ha trovato l'anima gemella.
E ora forza andate via!-
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L'incantatrice
Vampirgeschichten-Cosa sono?- -Sei un'incantatrice.- -E cosa significherebbe?- -Ragazzina questo lo dovrai scoprire da sola; il discorso te lo dimenticherai quando vedrai la luce del sole riflettere su di te, ci rivedremo tra 20 anni anima gemella.- E così il ragazz...