Non mi va di uscire
non mi va di mangiare
la storia è sempre la stessa.
Maschero le ferite del passato,
il rifiuto del mio corpo
con un sorriso storto.
"guarda i fianchi e le gambe"
no,non sei come le altre.
"Ti comporti come una bambina"
nessuno ti vorrà come prima.
"Cosa fai piangi?"
non sai neanche come comportarti.
Non voglio parlare,
ascoltare
guardare
non mi potete aiutare,
sono un caso perso
nulla è certo.
Così tocco il fondo del bicchiere
che dissolve tutto in un suono di sirene.-a.a