a lavoro

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Emma
Ero a lavoro, ma niente di nuovo, non dovrei nemmeno essere triste, perché almeno non si vede Leroy , peró io volevo stare a casa con Regina :(
Chissà cosa starà facendo adesso.
Il mio sguardo caddé sull' orologio , erano le 12:58, tra un po' ci sarà la pausa pranzo.
Mi venne l'idea di fare una sorpresa a Regina, andai da Granny e feci fare due panini con hamburger, preso il cibo mi avviai da Regina. Arrivata al palazzo andai nel suo ufficio, dopo aver bussato entrai dopo un "avanti"
"Ma salve mia regina" dissi molto entusiasta nel vederla
" Emma" disse mentre un sorriso spuntava sulle sue labbra "ma che ci fai qui?"
"É quasi ora di pranzo, mi chiedevo se ti andasse di pranzare assieme" dissi indicando la busta con il cibo, le si illuminarono gli occhi e fece un sorriso tenero
"Peró non ti aspettare un'insalatina. Ho preso un bellissimo panino con hamburger, formaggio e patatine"
Il suo sorriso si abbassò
"Ma come" annuì lentamente con un sorriso sfacciato in faccia
"E lo dovrai mangiare tutto"
Roteó gli occhi
"In fondo lo só che lo vuoi, molto in fondo ma questo sentimento c'è"
"Va bene, dammi qua che sto morendo di fame " feci i salti di gioia.
Faci il giro della scrivania dove si trovava Regina per andarle a dare un bacio sulla guancia
"Forse dopo vorró pure un dessert" disse scrutandomi
"Forse lo avrai"
"Forse?"
"Mangia prima tutto il panino".
C'è poco da dire sul pranzo, se lo é divorato

"Adesso voglio il dolce"
"Sei proprio impaziente"
"Oh, andiamo mamma, me lo avevi promesso " quel 'mamma' pronunciato da lei é cosí sexy
"Chiamandomi cosí mi farai impazzire"
"Come ti avrei chiamato mamma?" Disse con un faccino da bambina innocente, a quel punto non ci vidi piú dall'ecitazione che le saltati letteralmente addosso.
Mi misi seduta a cavalcioni su de lei, le sbottonai il vestito per lanciarlo da qualche parte a terra, iniziai a baciarle tutto il collo lasciando qualche succhiotto qua e là, iniziai a scendere sempre di piú, di conseguenza il suo respiro aumentava sempre di piú "vai piú giù mamma" disse utilizzando di nuovo quel nomignolo, e come potevo non accontentarla, scesi dalle sue gambe e mi misi in ginocchio, mi misi fra le sue cosce. Mentre baciavo il suo interno coscia giocavo anche con il suo elastico.
Quando arrivò il momento che spostai le mutande su un lato. Il telefono squilló
"Si, chi é?" Io ero ancora fra le sue gambe  "si mi dica pure" feci un ghigno, mi misi un dito in bocca per inumidirlo, e lo passai per tutta la sua lunghezza, mi guardò e già capì cosa avessi in mente, di conseguenza cerco di allontanarmi, ma io opposi resistenza, si arrese e mi lasció fare.
Misi un dito vicino alla sua entrata, e lo inserii velocemente, facendo fare uno scatto a Regina che mi fulminò con lo sguardo, feci spallucce e continuai muovendo il dito in lei.
Poco dopo aggiunsi un secondo poi un terzo.
Arrivammo al punto che non ce la faceva piú a trattenersi, iniziòa stringere il manico della sedia, mentre la persona dall'altro campo del telefono continuava a parlare e Regina a trattenersi dall' uccidermi.
Dopo un po' Regina posò bruscamente il telefono per agganciare
"Adesso me la paghi "
Disse,  mi prese per il collo e mi sbatte contro al muro, mentre lei stava dietro di me, con il respiro affannato, mi iniziò a spogliare, mi prese i seni bruscamente, provocando in me un gemito, poi mi fece andare contro la scrivania e mi fece mettere a 90, per poi infilare in me direttamente due dita senza preavviso, stavo per urlare, ma mi fermó con una mano davanti la bocca, continuò cosí finché non facevo dei piccoli orgasmi, poi si fermó
"Tu sei proprio una stro-"
"La correggo miss Swan, lei mi ha istigata, adesso paga"
Da un cassetto estrae un sexy Toy, deglutii alla vista, lo accese e piano lo avvicino alla mia natura, quando lo mise sul clitoride scattai
"Rilassi" disse facendomi sedere sulla sedia per poi spalancarmi le cosce, rimise il vibratore sulle mie labbra. Cosí per un po' e, con anche lei che con le dita entrava e usciva da me , ho toccato il paradiso.

Dopo poco Regina prese parola
"Mi dispiace doverla cacciare miss swan, ma devo tornare al mio lavoro"
Feci il musetto
"Ma ci potremmo sempre vedere più tardi mamma"
"Sai, per quanto mi faccia eccitare questo nomignolo penso sia piú adatto a te, magari come mommy"

Me
spero che vi piaccia questo capito.
Se ci saranno errori segnalate che correggo  (ce ne saranno parecchi perché alle 3 di notte non capisco nemmeno piú come mi chiamo) . Comunque buon natale(in ritardo), e probabilmente non publicherò prima del 1 quindi buon anno nuovo🎉

quella sera ~ swanqueenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora