Memorie lunari

Oasi di felicità

Cara Luna,
hai mai visto un angelo?

Io ne ho incontrato uno di recente;
non uno di quelli perfetti
che assomigliano a delle statue greche.
Anzi lui ha un'aura tutta sua,
pieno di difetti che lo rendono unico.

Perché si,
io lo chiamo angelo,
ma è l'essere più umano e dolce che io abbia mai incontrato.

Ed è entrato nel mio strano mondo,
completamente sottosopra,
mi ha preso la mano
e mi ha offerto una visione diversa di tutto ciò che mi circonda.

Mi ha toccato l'anima
e ha fatto battere il mio cuore fermo da tempo;
ha osservato i miei difetti
e li ha accettati;
mi ha fatto capire che in fondo ne vale la pena
e mi ha resa felice in così poco tempo da far sembrare tutto quanto estremamente bello.

E hai mai sentito il cuore batterti così forte da far si che quasi ti esca dal petto?

Il cervello sembra aver staccato la spina
e nelle vene scorre solo sangue pulsante di passione.
Ogni cellula urla di voler uscire
e la pelle è totalmente arrossata;
e tutto sembra magico,
carico di ossitocina ed elettricità.

E hai mai avuto paura?

Paura di donare il tuo cuore pieno di cicatrici,
di fidarti della persona sbagliata,
di farti vedere per come sei veramente perché troppo debole per essere ferita nuovamente.

E hai mai toccato il cielo con un dito?

Con lui mi succede spesso
ed è la sensazione più bella del mondo.
È come essere in un'altra dimensione,
soli lui e io,
con la ragione che scompare e a comandare c'è solo il cuore.

Passi attraverso le nuvole
e respiri profondamente,
scacci i pensieri
e l'unica cosa a cui ti aggrappi sono i suoi occhi;
lasci che il suo tocco ti scorra sulla pelle
e che curi le cicatrici più in profondità;
le impronte dei suoi baci fuoco sulla carne,
lui oasi di felicità.