I Riddle

Verità

Domani è il mio matrimonio io e Mattheo stiamo cercando di capire che fare con il bambino o bambina.
"Theo non voglio sposarmi"
"Nemmeno io"
"È tutto un casino"
"Scappiamo via" disse alzandosi dal letto velocemente.
"Non possiamo nostro padre ci farebbe cercare da tutti, non si ferberebbe mai, non voglio che nostro figlio abbia la vita da fuggitivo" dissi andandolo ad abbracciare.
"Meglio fuggire che sposare Astoria"
Ci stavamo per baciare quando sentimmo la porta aprirsi, ci stacammo subito, ma appena vidi chi fossi dissi "Ci hai fatto prendere un colpo"
"Ragazzi dovete stare attenti, è pieno di gente qui"
"Narci cosa dovremmo fare per te?"
"La decisione non spetta a me, ma se io fossi in voi ascolterei il mio cuore" disse per poi andarsene.
Il mio cuore...è tutto incasinato. Ho paura che se lo ascolto non prenda la decisione migliore per il bambino.
"Mattheo ora che diventeremo genitori dobbiamo mettere la felicità di nostro figlio prima della nostra"
"Cosa vuoi dire?"
"Lasciamo le cose come sono...tu potrai vedere sempre il bambino, anche se ci sposeremo noi rimarremo sempre fratelli quindi è normale passare del tempo insieme"
"Stai rinunciando a noi?!"
"Non ho scelta Theo"
"Fanculo!" urlò sbattendo la porta uscendo.
Cazzo Theo no...
Le lacrime iniziarono a scendere, ma non potevo permettermi di stare male, devo essere felice non per me, ma per il mio bambino.
Scesi giù a vedere i preparativi del matrimonio, alla fine lo faremo nel giardino della Villa, mio padre ha bocciato la mia idea e quella di Mattheo, dicendo che la spiaggia è un posto per i mezzosangue e poveri.
È un assurdità!
"Alice ti piace?" mi chiese Narcisa.

Mi guardai intorno e chiusi gli occhi e iniziai a immaginare me e Mattheo, felici il giorno del nostro matrimonio. Tutto andava bene, tutti erano felici per noi, anche nostro padre...ma questo non è la realtà.
Quando aprii gli occhi mi scese una lacrima, ma l'asciugai subito.
"È stupendo Narci" dissi andandola ad abbracciarla.
"Se cambierai idea io ti capirò" disse dandomi un bacio in fronte.
In lontananza vidi Isabella...
Che ci fa qui? Andai verso di lei e dissi "Ho capito che mi odi, ma basta anche il giorno prima del mio matrimonio"
"La tua vita è già rovinata non c'è bisogno che io faccia niente tranne che dirti la verità"
"Di cosa stai parlando?"
"La famiglia Riddle è piena di segreti...oltre al tuo segreto ho scoperto altre cose"
Ma cosa sta dicendo.
"Tieni" disse dandomi una foto.

"Chi sono?"
"Tu e tua madre"
"Impossibile lei non è mia mamma"
"Si invece la voglia che hai nella schiena l'hai presa da lei"
"Smettila di dire cazzate vattene!" dissi voltandoli le spalle.
"Alice!"
"Che c'è?!" dissi girandomi di scatto.
"Nel profondo lo sai che c'è qualcosa che tuo padre non ti ha detto, mi ricordo che ti chiedevi sempre il perché ti abbia allontanato dalla famiglia. E se tu non fossi sua figlia?"
Non la risposi e corsi dentro.
"Alice stai bene?" disse Mattheo vedendomi così.
"Devo vedere nostro padre" dissi senza fermarmi.
"Padre!" urlai appena lo vidi. Tutti si girarono dalla mia parte.
"Ditemi la verità chi sono io?"
"Alice Riddle che domande" disse tranquillo.
"Davvero? Allora chi è questa donna?" dissi mostrandogli la foto.
"Dove l'hai presa?!"
"Non importa ditemi la verità cazzo!"
"Vuoi la verità va bene! Tu sei la figlia di Lily Evans e Severus Piton"
"No non può essere lei stava con Potter"
"L'ha tradito con Severus, da quel tradimento sei nata tu! La notte che sono andato a uccidere i Potter non ero solo c'era anche mia moglie, appena ti vide li si illuminarono gli occhi, voleva tanto una femminuccia..."
"Tutto ciò in cui credevo è una bugia!"
"Si si! Sin da piccola riuscivi a far provare cose a Mattheo, non sopportavo ciò così ti allontanai"
"Alice..." disse Mattheo venendo verso di me.
"Mattheo..." dissi andandoli incontro.
"Ora che sai tutto cosa farai sentiamo?"
"La prima cosa sarà andarmene da questa Villa, la maggior parte dei ricordi sono orribili"
"Alice, ma il matrimonio?"
"Draco mi dispiace così tanto...so che mi ami, ma io amo un altro" dissi prendendo la mano a Mattheo e dicendo "Il bambino che porto in grembo è di Mattheo"
Astoria si avvicinò a Mattheo e li diede uno schiaffo dicendo "Io ti amo cazzo e tu sei andato a letto con Alice! Anche se eravate fratelli questo non ti ha fermato. Certo nessuno ferma a Mattheo Riddle" disse tra le lacrime.
"Astoria mi disp-"
"No non provare a dire niente! Non ti voglio vedere mai più e nemmeno a te" disse urlandomi contro.
Abbassai lo sguardo perché sapevo che aveva ragione, anche io mi sarei comportato nello stesso modo.
"Quindi avrò in un modo o nell'altro un erede lo stesso"
"Come puoi nemmeno pensare che ti lasci vedere mio figlio, tu non ti avvicinerai mai a lui"
Stava per ribattere quando Tom disse "Ha ragione Alice, hai passato tutta la nostra infanzia a dirci che l'amore è una debolezza, ma no non è vero, l'amore ha dato coraggio a loro di andare contro a tutti per ciò in cui credono"
"Tom...mi deludi"
"No sei tu che hai deluso noi padre"
"Vedo che non sono il gradito quindi me ne andrò, ma non venite da me a chiedere aiuto quando le persone non vi rispetteranno più" disse prima di scomparire nel nulla.

Spazio autrice:
Tutti i segreti sono stati svelati.
Da questo alcuni saranno felici, ma ad altri tutto questo lascerà un vuoto, che nessuno potrà mai colmare.
Se vi è piaciuto il capitolo votate⭐
Grazie mille🙏❤️