Capitolo 6

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POV.YOUNGHEE

Più li guardavo più notavo che la normalità non faceva parte di loro.

E poi cos'era la questione delle prove? E perchè Niki sembrava voler bastonare Sunghoon? L'unico in quel momento che se la rideva era Jay e Heeseung, avevo troppe domande e poche risposte.

Mi girai verso Jake, ma tempismo perfetto arrivò il cameriere per prendere le nostre ordinazioni, evidentemente gli altri sapevano già cosa mangiare perchè in meno di un battito di ciglia l'aria era mutata, fu quello il momento preciso dove mi inpanicai, io non avevo dato neanche uno sguardo al menù, vabbè onestamente parlando anche se lo avessi dato non avrei capito nulla, quindi cominciai convulsamente a vedere le figure del menù, sperando che avessi qualche secondo in più per comprendere cosa ingerire.

Ovviamente la fortuna non era dalla mia parte, e quando mai !!

quando alzai gli occhi vidi che tutti i ragazzi compreso il mio amico e il cameriere mi stavano fissando, sarei volentieri scomparsa.

<< Ttakkoma dovresti dire quello che vuoi.>>

Prima della fine della serata avrei ucciso Jake, continuai a guardare su e giù il menù sperando in una rivelazione quando improvvisamente sentii parlare qualcun altro.

<< Prende del rameyeon di manzo.>>

Da quando Jay aveva avuto il permesso di dire quello che io volevo? Lo so, lo so, ragionamento da bambini, ma ammettiamolo la soglia di età li era come la mia, quindi intorno alla ventina, ma a livello celebrale raggiungevano si è no i due anni di età, quindi tanto valeva amalgamarsi, diciamocelo...non potevo essere l'unica adulta in un gruppo di infanti.

Guardai Jay con aria interrogativa.

<< Avevo fame.>>

Assottigliai lo sguardo.

<< Prego?>>

Ripeto: ho tanta pazienza, ma c'è un target di persone tipo Jay che fa uscire il mio lato camionista mix scaricatore di porto, in barba alla cutie girl proprio.

<< Figurati, non c'è bisogno che tu mi ringrazi, ci stavi mettendo troppo per ordinare.>>

Io lo avrei affogato, in una sola sera avevo due omicidi da commettere, questa nuova vita prometteva bene.

<< Metti che non mi piace?>>

Ormai ero partita, avete presente quando avete scelto una persona alla quale complicare l'esistenza e quindi fate un voto con tanto di candele ed altare ad ottemperare questo compito? Bene infastidire Jay era diventata la mia missione personale.

<< Non dire sciocchezze, a chi non piace il rameyeon di manzo?>>

La sicurezza con la quale pronunciò quella frase avrebbe convinto anche una persona allergica al manzo a mangiarlo, in questo gioco lui forse era più in gamba di me.

<< A me, genio.>>

Vi volevo anche avvisare di un mio piccolo piccolo difetto: sono testarda e a tratti competitiva.

La risposta di Jay fu un ghigno, per intenderci di quelli che urlano a chiare lettere: so-di-essere-bello-e-ti-strappo-le-mutande-quando-voglio.

Mi girai verso il resto del tavolo e vidi che tutti ci fissavano, Jake aveva addirittura la bocca aperta.

<< Di sicuro hanno fatto amicizia.>>

Niki aveva pronunciato questa frase con una faccia che faceva esattamente intendere altro, e per altro intendo argomenti molto vietati ai minori.

City is ours|| JayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora