City is ours|| Jay

Capitolo 8

POV.JAY

Ero quasi arrivato a casa quando lo schermo del mio telefono si illuminò.

Lo sbloccai e per poco non sbattei la testa contro un palo, mi fermai un attimo, non sapevo se essere sconcertato di più perchè stavo per fare una figuraccia in pubblico o per la notifica sul cellulare.

Mi presi del tempo per ragionarci su, rilessi di nuovo e cominciai a pensare a chi avrei dovuto uccidere per ciò.

Avevano aggiunto Younghee al gruppo di kakaotalk.

Ripensai a quello che era accaduto poco fa sotto casa sua, c'era stato un attimo dove avevo seriamente pensato di baciarla, non riuscivo a capire come si fosse creata quella situazione, cioè lo sapevo, però insomma dovevo trovare qualcuno su cui scaricare la colpa.

Lei non rientrava nel mio genere di ragazza ideale eppure mi attirava da morire e questo mi urtava in una maniera pazzesca.

E da quando l'avevo vista che dentro di me era scattato qualcosa, una cosa che le altre non erano mai riuscite a catturare : la mia attenzione e curiosità, intendo quella reale, quella che ti fa chiedere cosa le piace oppure cosa pensa quando ha lo sguardo assorto...quella che ti fa notare tutte le sue espressioni e che ti fa pensare a come poter rimanere solo con lei per capirla meglio.

Una sola parola: ero fottuto.

Se fossi stato un ragazzo normale a questo punto avrei mostrato il mio interesse e avrei provato a conoscerla in modo ufficiale, sapete la korea e le sue regole sociali, invece ero io... un ragazzo estremamente introverso che avrebbe represso il suo interesse perchè in fondo si sa le relazioni alla lunga diventano delle rogne, ti affezioni fai di tutto per lei e poi? Subentra la noia, routine e ti sembra di non avere più libertà, il rapporto si deteriora e lei se ne va con un altro, punto, fine della storia.

Forse ero un po' esagerato? Un po' fatalista? Probabile, ma insomma parlo per esperienza.

Quindi il fatto che lei ora passasse sempre il tempo con noi non aiutava, dovevo mantenere le distanze.

Raggiunsi casa e aprii la porta quasi con violenza, a ben pensarci mi avrebbero dovuto chiedere io cosa ne pensavo, quindi avevo tutti i diritti di fare una strage.

Mi tolsi le scarpe e raggiunsi il resto della creu in soggiorno, ebbene si vivevamo tutti insieme, una cosa positiva visto che avevo deciso di dare di matto e in questo modo li avevo tutti a disposizione.

<< Chi cazzo ha aggiunto Younghee sul gruppo?>>

Gli occhi di tutti i miei amici erano su di me, che non si dica che io non sappia attirare l'attenzione.

<< Perchè sei così scontroso?>>

Jake era di parte, cosa mai gli potevo dire?

<< Non avete risposto alla mia domanda.>>

Non lo guardai in faccia, in fin dei conti contro di lei non avevo nulla, che colpa le potevo dare? Che era una ragazza che io trovavo interessante?

<< Hyung perchè te la stai prendendo così tanto? Abbiamo preso una decisione di gruppo.>>

Vidi Niki portarsi la mano alla bocca, con una buona ragione, avevano fatto cosa? Una decisone di gruppo? E io?

<< Di gruppo?>>

Il mio sopracciglio si era alzato.

<< Te l'avevo detto di stare zitto, adesso partirà una filippica che finirà domani mattina.>>

Avrei strozzato Sunghoon stasera, non era un presentimento ma la pura verità.

<< Chi di voi ha intenzione di spiegarmi bene?>>