la compagna predestinata

capitolo 2

POV MARIKA

Vengo svegliata da Derek che si stiracchia vicino a me

"Derek allontanati immediatamente che puzzi"

dico prendendolo in giro quando mi sta per baciare veniamo interrotti da mia madre che entra bruscamente in camera nostra

"Marika alzati immediatamente hai un matrimonio che ti attende e fra 1 ora arriveranno la truccatrice, la sarta e la parrucchiera"

maledico mia mamma silenziosamente mentre mi alzo ma Derek si alza e caccia mia mamma "gentilmente" dicendole col sorriso

"mi dispiace signora ma ora io e tua figlia abbiamo da fare"

al ché mia madre si allontana ridendo,

"adesso non mi scappi piccola mia"

"Ti piacerà" sussurra, sorridendomi.

lo rimango immobile a guardarlo mentre la sua mano esperta entra dentro la mia mutandina e incomincia a fare dei piccoli cerchi sopra la mia virilità.

Un senso di calore e piacere invade il mio basso ventre. Mando la testa all'indietro e chiudo gli occhi.

Derek comincia a baciarmi ed accarezzarmi delicatamente le cosce.

 Poi, si sdraia con me sopra e inizia ad accarezzarmi la schiena sotto la sua felpa. Con una mossa veloce, inverte le posizione e si mette sopra di me.

Tantissime scariche elettriche attraversano il mio corpo quando lui mi toglie la felpa e resta a bocca aperta a guardarmi, io, d'istinto mi copro.

"Niente reggiseno.." afferma, mordendosi il labbro inferiore e togliendo le braccia che avevo usato per coprirmi.

lo arrossisco violentemente e chiudo gli occhi.

Lui si mette a ridere e incomincia a baciarmi il collo fino ad arrivare al mio orecchio.

"Non ti vergognare di me. Sei bellissima, piccola.."

mi sussurra. lo mi lascio trasportare dalla tortura dei piccoli baci che continua a darmi e apro gli occhi.

Lui si toglie il maglione poi continua a baciarmi. Mi toglie i Jeans e fa lo stesso col suo. Mi toglie la mutandina e infine l'unica cosa che ci separa è solo il tessuto dei suoi boxer.

Continua a baciarmi e ad accarezzarmi dolcemente, piano.

Mentre il mio corpo sotto il suo sta andando letteralmente a fuoco.

"Sei pronta piccola?"

chiede con un filo di voce, quando si toglie i boxer.

Annuisco e mantengo lo sguardo fisso sul suo.

Ha un sorriso dolce, mozzafiato e stupendo, un sorriso che dedica solo a me.

Rimango a guardarlo finché non lo sento entrare dentro di me con un colpo secco, e guardarmi con uno sguardo che manda in tilt il mio cervello e tutti gli organi ad esso connessi.

"Guardami" geme Derek.

Apro gli occhi e incontro i suoi.

Sono più scuri del solito, ha le pupille dilatate e il bordo blu notte.

si muove lentamente su di me, tenendosi con i gomiti per non lasciarmi tutto il suo peso.

Entra ed esce da me, con movimenti dolci e lenti. Ora non siamo solo una coppia di licantropi, ora siamo uniti fisicamente e spiritualmente.

Il suo corpo perfettamente unito al mio. Insieme raggiungiamo l'apice del piacere.