You stole my heart

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Isabel

Ho sempre pensato che se una persona finisce in prigione è perché non merita di stare nel mondo reale. Con le persone reali. Il carcere è un posto dove la gente fa i conti con i propri errori. È un posto dove hai la possibilità di fare un viaggio nella tua anima e riscoprirti. Poi c'è gente che riesce a fuggire dal proprio passato, dalla persona che era e ne esce una completamente nuova, migliore. E chi invece rimane ancorato lì, perché non ha il coraggio di andare a cercare la via in fondo al tunnel, per paura o per vergogna o per altri motivi che non sapremo mai.
Però una cosa è certa. Stare in un carcere ti cambia la vita. Il modo di pensare. Ti fa vedere tutto da un'altra prospettiva. E posso dire che per me è stato il viaggio più assurdo e incredibile della mia vita.
Fino a qualche settimana fa ero una semplice ragazza che faceva una vita monotona e non le fregava niente delle persone, tranne che della sua migliore amica.
Ora invece, mentre mi godo l'aria calda e il sole che mi scalda la pelle, proprio ad un passo dalla libertà, mi sento un'altra Isabel. Più matura, più consapevole, più vera. Questa sono la vera io. E se mi sento così è solo grazie a lei. La mia àncora di salvezza. La luce in fondo al tunnel. La ragazza che ha letteralmente rubato il mio cuore.
Blanca.

Madrid, 2 mesi dopo

<<Non riesco a credere che ti abbia convinta a venire alla festa di Halloween!>> dice entusiasta Gaia, mentre si aggiusta il colletto della camicia. Si è travestita da vampira sexy. Chissà se stasera troverà il suo Edward Cullen...oppure un licantropo bello e muscoloso.
Sorrido alla sua affermazione. Ovviamente ho sempre paura di incontrare qualcuno che mi mette di nascosto della droga nella borsa, ma dopo quell'esperienza ho deciso che è sempre meglio non portare borse e oggetti di valore in luoghi affollati e soprattutto non bisogna mai accettare bevande o sigarette da sconosciuti.
<<Comunque mi farei arrestare volentieri da te. Sei strafiga vestita da poliziotta!>>
<<Vedrai quanta gente farò spaventare>>
<<Sicuro! Si svuoterà tutto il locale>> dice e scoppiamo a ridere.

Come immaginavo Gaia ha subito trovato qualcuno con cui pomiciare, ma non so come andrà a finire, perché stranamente il caso ha voluto che il ragazzo con cui sta limonando sia un cacciatore di vampiri.
Decido di uscire fuori a prendere una boccata d'aria.
Alzo lo sguardo verso la luna piena. Da quando sono uscita dal carcere non ho avuto più notizie di Blanca. Non so se sia ancora dentro, o se è tornata dalla sua famiglia. So solo che mi manca da morire e non so se la rivedrò mai più.
La voce di un bambino mi riporta alla realtà. Sta correndo verso di me e urla "Polizia!" in continuazione.
<<Polizia, quella ladra laggiù mi ha rubato la maschera di Hulk!>> il bambino mi prende la mano e mi strattona verso una donna vestita da detenuta e con indosso la maschera di Hulk.
<<Tesoro, ma io non sono una vera poliziotta>> cerco di spiegare ma invano. Il ragazzino mi sta letteralmente trascinando.
<<Arrestala! Quella maschera è mia!>>
Arrivo davanti la donna e le sorrido anche se non vedo il suo viso.
<<Crede che sono una poliziotta...ma è solo un vestito>>
La ragazza mi porge le mani senza dire niente.
<<Metti le manette, dai!>> dice il bambino.
Lei fa segno di procedere. D'accordo, infondo posso stare al gioco.
Prendo dalla tasca dei pantaloni le manette di plastica e le infilo ai polsi della "detenuta".
<<Sei in arresto per aver rubato la maschera di Hulk a...come ti chiami?>> dico scherzando.
<<Josep>>
<<A Josep!>>
<<Ora me la puoi ridare?>>
Mi avvicino per sfilare la maschera dal volto della donna e in quel momento tutto si ferma.
Tutto intorno a me sparisce. Quegli occhi che tanto mi sono mancati, ora sono qui davanti a me, che mi guardano con tutto l'amore del mondo.
Lei è qui. È fuori. È libera. È a Madrid. È proprio davanti a me.
<<Non sono neanche uscita da una settimana che già mi sto facendo arrestare di nuovo>> dice sorridendo in quel modo che mi ha fatto innamorare.
<<Una detenuta scappata da Ibiza e che ora gira per le strade di Madrid doveva essere acchiappata>> dico trattenendo l'emozione e la voglia di saltarle addosso.
<<Dovevo andare a cercare la donna della mia vita. Sai mi ha abbandonata e ora la voglio rubare e tenere tutta per me>>
<<Ah sì? E ora che hai trovato il tuo bottino che farai?>> dico avvicinandomi.
<<Scapperemo e andremo alle Hawaii, dove nessuno potrà disturbarci o giudicarci. Vivremo il nostro amore solo noi due. Faremo il bagno nude, mangeremo noci di cocco e faremo l'amore ogni giorno per l'eternità. Ti piace?>>
Mi accarezza il viso e al suo tocco vengo scossa da mille brividi.
<<Mi piace, ma prima voglio toglierti questo orrendo vestito e baciarti finché non ci manca il respiro>> sussurro e mi fiondo sulle sue morbide labbra.
Dio, lei è molto meglio della droga.
Con lei mi sento sempre in estasi.
Mi sembra di sognare e inveve è tutto vero. Siamo entrambe libere e possiamo finalmente viverci appieno.
<<Amore mio...mi sei mancata da morire>> dice staccandosi.
<<Anche tu...ma come mi hai trovata?>>
<<Ho le miei fonti>>
<<Credevo che non ti avrei mai più rivista>>
<<Te l'avevo promesso che sarei venuta a cercarti. Io e te dobbiamo stare insieme>>
<<Ti amo tantissimo, Blanca>>
<<Ti amo tanto anche io, Isa del mio cuore>>.

Fine.

Grazie per aver letto questa storia! Spero vi sia piaciuta.

W l'amore in tutte le sue forme e colori! 🏳️‍🌈