Un colpo di fortuna

5 momenti di confusione

Dopo quello che era successo si erano fatte le 6 quindi andammo tutti a casa appena arrivai vidi mia nonna parlare a telefono però appena mi vidi staccò ultima frase che riusci a sentire perché sono tornati? e perché ora?
Ma chi erano tornati non stavo capendo quando glielo chiesi disse: niente tesoro a te tutto bene
Io:ok,si nonna mi vado a lavare che domani un'altra giornata
Nonna:si vai tranquilla
Mi lavo mi faccio lo shampoo e indosso il pigiama

Che poi scendo giù trovo mia nonna a cucinare il mio piatto preferito la carbonara le do un bacio sulla guancia e l'unica di cui mi fido lei lo sa bene la amo.
Dopo un po mangiamo la aiuto con le faccende domestiche mi pulisco tutta la casa e alle nove già sono del letto che dormo.
L'indomani:mi sveglio e mi preparo e mi vesto cosi:

Dopo di che faccio colazione e saluto nonna e le 7:35 sto fuori scuola salgo come sempre prima io durante il viaggio penso un po alle parole di Ciro non so se avere paura o essere felice in che senso vi chiederete ,e il primo ragazzo cosi interessato a me io di solito i ragazzi non li penso proprio ma lui e diverso mentre pensavo scendo dal autobus della scuola è aspetto che Gennaro apri il cancello , dopo averlo aperto lo saluto con un cordiale buongiorno e lui fa altrettanto vedo i ragazzi ne campetto che giocano a calcio intravedo Eduardo che mi saluta con un bacio volante gesto che mi fa sorridere mentre la mia classe mi guarda male specialmente la mia ex migliore amica io la ignoro e mi dirigo verso di lui che stava uscendo insieme a ciro Ps:avevamo dieci minuti liberi

Li saluto dicendo che dovevano andare incalsse non in laboratorio oggi loro due mi guardo
Edo:già lo sappiamo Maria tranquilla
Ciro:ciùciù ai uno stile da paura
Diventai rossa Eduardo scoppiò da ridere mentre io mi facevo ancora più piccola
Io:g-razie ,vi aspetto in classe loro mi guardano e entrambi dicono : resta qua entriamo insieme io mi limito ad annuire.
Appena entriamo loro si siedono

è io rimango in piedi per il volere dei miei professori praticamente mi dicono fai la lezione tu lo devo a mettere io amo studiare se dovrei scegliere se uscire o studiare io sceglierei la seconda chiamatemi pure pazza dopo aver finito la mia lezione concludo dicendo ci sono domande un ragazzo rosolino che non so il nome alza la mano lui io dico chiedi pure
lui:la domanda che ci chiediamo tutti e una si ferma
Io:e vai dimmi pure tranquillo
Lui:sei single???
Io a quella domanda divento rossa
lui continua dicendo :perché sei più tosta del pane tosto
E li sento molte risate dei ragazzi tranne di Ciro ed Edoardo veno il primo che prende il rosso dalla maglietta e gli dice:ho detto che devi fare il serio con le cose che appartengono a me dice tiranno dei pugni io cerco di dividerli ma Eduardo mi mantiene arriva il comandante e dice urlando tutti e tre dalla direttrice mi indica pure me ma cosa ho fatto io chiedo della mi mente Ciro lascia il ragazzo in condizioni pessime e dice a tutti di non azzardarsi più a guardarmi ero molto confusa non capivo il perché.