"Miss! Miss! Torni qui! Si deve preparare per la scuola! Miss! la prego!" urlò il maggiordomo sventolando le mani coperte dai guanti bianchi in aria, nel vano tentativo di attirare la mia attenzione. E che cavolo! Mi stava rincorrendo da ben venti minuti! Era così difficile da capire, non volevo andare a scuola! Era imbarazzantiasimo mostrarsi a tutti i Privilegiati, senza avere la propria Abilità! Qui ad Ailun, dopo la Grande Guerra, la popolazione fu divisa in due: i Asserviti, formavano la parte povera del paese. Costretti ad una vita di suppliche, bastonate e speranza. Speranza che qualcosa cambi. E i Privilegiati, coloro che, nati in famiglie nobili, vengono allevati allo scopo di conquistare la loro Abilità per poi usarla al meglio nella loro vita futura o su un eventuale campo di battaglia. Erano la casta dei padroni, i loro poteri non avevano limite. Solo il capo supremo delle milizie n'era al di sopra. Anche io facevo parte di quella di quella sottospecie di gilda crudele, sfarzosa e nobile. Composta da sorrisi finti, balli e pizzo. Non erano cose che si adattavano a me. Correvo lungo l'immenso campo d'erba di fronte a casa, scalza, libera da ogni preoccupazione. Non sarei tornata indietro per nessuna ragione al mondo, andare in una classe piena di talenti dove io potrei al massimo accendere una candelina ? No no, era fuori discussione. Mr. Brennan continuava a corrermi dietro con il respiro affannato senza fermarsi. I pochi capelli grigi volavano da una parte all'altra della nuca per le scosse della corsa e i baffi dello stesso colore coprivano tutto lo spazio presente tra il naso aquilino e le labbra sottili. Indossava come tutti giorni il suo completo nero perfetto. Camicia bianca, giacca stile tailleur nera, pantaloni a cascata fino ai mocassini lucidi, rigorosamente neri. Quel completo non aveva mai una piega, in tutti i miei 17 anni di vita. Pover uomo, non doveva essere mica facile correre con quel coso addosso, e per la sua veneranda età era crudele farmi inseguire in quel modo. Fermai la corsa a per di fiato e mi i voltai per controllare la situazione. I capelli castani si riversarono sul viso coprendomi per un attimo la visuale. Mr. Brenny era praticamente a un'ottantina di passi dietro di me, ancora sull'uscio perfettamente curato. Io, invece, avevo percorso almeno un quarto della proprietà Soul, ovvero la mia e della mia famiglia. Non capivo perché servisse un'abitazione tanto grande con un giardino tanto enorme. Uscire era escluso ci avrei messo troppo tempo, ma dovevo fare qualcosa. Tornare di nuovo nella situazione dell'anno scorso non era proprio mia intenzione, solo ricordare le risate e le prese in giro mi facevano risalire la rabbia di un tempo. Ma ormai dopo aver passoto per tre scuole diverse gli ultimi tre anni, un po' la pelle dura me l'ero fatta. Oramai gli insulti passava quasi del tutto per normali parole dette al vento, ma anche se non ferivano, la rabbia era inevitabile. Distolsi i pensieri da quell'argomento pressoché inutile in quel frangente e mi concentrai su qualcosa di più valido ed adatto alla situazione. L'opzione "nascondiglio" forse poteva essere presa in considerazione, ma ... Cosa dico! Qui è tutto prato, nemmeno un albero all'orizzonte! Anche quella era stata scartata cosa fare.. In quel momento avrei voluto tanto essere un'Incantatrice, avrei potuto fare qualunque cosa. Ad Ailun le Abilità di ciascuno erano suddivise un quattro categorie: i Dominatori, combattenti, la loro magia era principalmente concentrata sulle arti della guerra. Infatti erano i favoriti dal Generale di Ailun, conosciuto come il Despota.
Gli Elementari, coloro che hanno il dominio su uno o più entità naturali e non. Per grande sfortuna del regno non li possono generare, ne hanno sono la capacità di usarli a loro piacimento.
Gli incantatori, ovvero quelli che io trovavo i più potenti di tutti. Hanno il corpo ricoperto da strani segni o linee, che cambiano da persona a persona, che prendono a brillare ogni qualvolta usino un incantesimo. Possono fare qualsiasi cosa, loro hanno la magia Assoluta. Per questo motivo, il Despota impose che tutti dovessero portare al braccio o al collo un congegno metallico che la limitasse.
I Sognatori, coloro che prevedono il futuro. Su questa categoria, nessuno sapeva più di quanto sapessero tutti. I Sognatori erano spesso sottoposti a strettissimi controlli giornalieri, infatti, ognuno di loro aveva uno Sruel, ovvero un individuo che seguiva ogni mossa da loro compiuta. Per lo più era per compiere studi più approfonditi, o almeno così diceva Lui, ma nessuno ha mai detto nulla, a parte ciò che già si sapeva.
Se i Dominatori erano i prediletti alla battaglia, i Sognatori era i primi ad essere uccisi. La loro abilita da veggenti era troppo pericolosa, erano i bersagli primari all'inizio di ogni conflitto.
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Nightmares
FantasíaDopo la Grande Guerra, la terra di Ailun non fu più la stessa, divisa in Asserviti e Privilegiati. Tutti ad Ailun hanno una Abilità: Dominatore, Sognatore, Elementale o Incantatore Synra, giovane ragazza appartenente alla classe dei Privilegiati, v...