Pensieri Di Un'adolescente Grassa

Fallisco.

Ciao amore mio,
Non so nemmeno io perché sto indirizzando per l'ennesima volta questo capitolo proprio a te...
Che dire, va male ,malissimo.
Sto fallendo in tutto,la scuola, la dieta, le amicizie,la felicità, la terapia.
Allora scusa, è che sto piangendo ed è difficile parlare in modo chiaro ed ordinato... A scuola vado male, non faccio più nulla, i voti si abbassano, io litigo con i prof ed i miei genitori a causa di questo mio calo. In fatto di amicizie sto tentando di ampliarle, ma non riesco a togliermi dalla testa che non sono accettata e che mi odiano.
Anche se con la terapia la psicologa dice che sto andando benissimo io non penso di fare abbastanza,ho paura, sono stanca e non ce la faccio più.
Come figlia ancora peggio, con mia madre litigo giornalmente,sono una delusione,lo so.
E la dieta.
Cazzo faccio schifo, sto fallendo, sono ingrassata, sono di nuovo obesa e mi fa male. Io giuro che voglio dimagrire, giuro che mi impegno con tutte le mie forze ad oppormi alla mia mente la quale appena vede cibo sembra andare in tilt.
La mia psicologa mi ha parlato chiaro dicendomi che il mio è un disturbo alimentare e che non mi devo preoccupare perché lo risolveremo insieme .
Io intanto mangio e ingrasso.
Tutti mi guardano la pancia,noto i loro sguardi delusi, il primo quello di madre e so che lo fanno per il mio bene a ripetermi 100000 volte al giorno di non mangiare o che sono ingrassata, ma mi fanno male psicologicamente,cazzo.
Mi pare di essere trafitta da una fredda lama la quale ad ogni ferita aumenta la consapevolezza che faccio schifo e sempre lo farò.
Prima ero in balia del mio mare in tempesta,mi sentivo inutile e impotente, ora sono in preda la mia mente,mi lascio controllare e faccio ciò che mi viene meglio: fallisco.
Non compro più vestiti,l'estate è alle porte ed io sono una balena.
Poi,da quando faccio terapia in me si è smosso un sentimento con cui ormai da mesi cammino a braccetto:rabbia, tanta rabbia, fin troppa rabbia.
Sono un cane rabbioso,rispondo male a tutti e non controllo le mie azioni.
Oggi mia madre mi ha detto che le faccio paura, ma non mi ha ferita questo,mi ha verità l'espressione seria del suo volto:sguardo duro, bocca come una linea sottile e fronte abbassata. Non puoi capire il mio senso di smarrimento.
La psicologa mi ha detto di ascoltare me stessa. Ci ho provato tanto e,nonostante la paura di sentire ciò che la mia mente dice, ci sono riuscita e mi ha colpita una frase con cui ho risposto alla mia domanda "perché mangio? ".
Sai cosa ho detto?
"Per colmare la perdita di me stessa."
È così che sono persa, priva di identità, non so più chi sono ed intanto sto male ed il cibo sta diventando la mia ossessione perché io voglio essere magra, e userò qualsiasi mezzo pur di esserlo.

Ciao belli miei/ belle mie!
Qua siamo nel mese di Maggio, al prossimo lunedì ❤ ❤