Poco prima che l'aereo (con tutti i suoi passeggeri a bordo) affondi completamente nell'acqua cerco la piú vicina via d'uscita, e mi butto dalla porta di sicurezza dell'aereo (allo stile Divergent).
Nuoto il piu veloce possibile (forse due noiosi anni di nuoto mi sono stati utili veramente nella vita) cercando di raggiungere l'esterno.
Ormai non ce la posso piú fare, mi manca completamente l'ossigeno..altro che diecimila vasche stile!
Inizio a vedere sfocato e a nuotare piú lentamente di prima a causa della mancanza di forze.
Proprio nel momento in cui,ormai,avevo deciso di lasciarmi andare una volta per tutte (come infondo avevano gia fatto praticamente tutti i passeggieri) sento finalmente la mia mano raggiungere qualcosa di fresco e di non piu bagnato..l'ARIA.
Provo a tenermi a galla con le mie poche forze, aiutandomi con un pezzo di un sedile dell'aereo(?) cercando stavolta di raggiungere la riva.
Sento qualcosa dietro di me alzarsi.
Un'onda, una gigantesta onda...merda.
Mi sono dimenticata del fatto che fossimo nel bel mezzo di una tempesta..sennó tutto questo travaglio non sarebbe successo.
Sento qualcosa prima sollevarmi e poi attirarmi a se...
Prima che me ne accorgessi l'onda mi ha giá respinto, ma si è trascinata con se un pezzo del sedile che, almeno per risalire dal fondo, mi ha aiutata.
Grazie sendile, ma devo cercare qualcos'altro alla quale acchiapparmi...
Ma certo!! Una boa.
Quelle con la quale mi divertivo a giocare al mare da piccola, provavo con i piedi a portarle in basso ma queste risalivano sempre su...
Io lo trovavo un passatempo divertente.
Eccone una blu, due blu!!
Miracolo.
Quel colore mi ricorda tanto qualcosa, o qualcuno...ma non è il tempo di riflettere!
Nuoto il piú veloce possibile e appena le raggiungo mi ci aggrappo forte sopra per tenermi a galla...ma sento un leggero squilibrio.
La boa blu a sinistra sta affondando...aspetta.
Quella non è una boa, è una persona.
Aspetta ancora, è QUELLA persona...ma certo!!
Come non riconoscere quel blu elettrico dei suoi capelli!
"-MICHAEL!!-" urlo, ma non risponde...
Sempre reggendomi all'altra boa provo a tirarlo su, ma sta raggiungendo troppo il fondo...
Continuo a provarci, ma un'onda fa staccare il filo che legava la boa (quella vera) al fondo...
Non ci credo, è finita anche per lui e per le altre 100 persone...
Piano piano mi allontano sempre di piu.
Lui no...proprio lui no, doveva ancora scegliere il nome per la loro band!
Penso a tutte le persone che resteranno deluse a causa della fine di Michael...ma la piú delusa resteró sempre io, perche non sono riuscita a salvarlo, mentre chiunque sarebbe riuscito a riportarlo a quella maledetta riva.
Vedo una grande chiazza scura sul fondo del mare...
É un uomo, che in compagnia di suo figlio non ce l'hanno fatta.
Basta, non riesco a sopportare una scena del genere.
Cara Chaterine, ritieniti un minimo fortunata.
Le lacrime continuano a rigarmi il viso, non vogliono e non smettono di scendere, questo non fa che peggiorare la situazione...
"Peggio di così??-" mi chiedo, con una risata sforzata, cercando di sdrammatizzare almeno un pochino la situazione...
Che idiota
Mentre sto ancora appesa alla mia ultima e unica ancora (la famosa "boa blu") sento qualcosa sfiorarmi la mano, il braccio, sino ad aggrapparsi a me.
Distinguerei ovunque quel blu acceso con il blu del mare.
Tiro un sospiro di sollievo, e tutto cio che riesco a dire è un "-Grazie-".
-sbabaaaam-
Riusciranno a tornare a riva??
Spero vi sia piaciutooo
Eh sì...
col tempo riusciró a fare capitoli sempre piú lunghi :)
Alla prossimaaa<3
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ANXIETY //Michael Clifford
Fanfiction"-Solo una ragazza che ha compiuto diciotto anni E' scappata per inseguire i suoi sogni Loro hanno detto che non sarebbe andata lontano Ha colto l'occasione e ha fatto le valigie Ha lasciato la città e non si è voltata indietro Stanca delle stelle c...