Un classico Natale in famiglia

25 Dicembre 1997

È il giorno di Natale. Stamattina sono stato svegliato dal profumo di cannella e chiodi di garofano dei dolci che la mamma ha preparato. Quando sono andato in cucina, Tommy era già lì, impaziente di scartare i suoi regali. Mamma e papà erano arrabbiati perché il gatto di Mary, Lucius, aveva rotto la nuova serie di lucine dell'albero di Natale. Succede ogni anno da 5 anni, da quando mia sorella ha deciso di portare un gatto trovatello in casa. Per lei è normale che un gatto faccia danni e distrugga ogni cosa che veda, per noi altri della famiglia no.

Quest'anno come regali ho ricevuto:

un maglione rosso dalla zia Lucy (bleah)

un paio di guanti gialli dal nonno Paul (bleah bleah)

50 dollari dallo zio Jasper (super)

una nuova mazza da baseball dai nonni Evelyn e Rick (meraviglioso)

il gioco per il PC Oddworld da mamma e papà (sììììì)

un poster di Man in Black da Mary (per una volta un regalo decente da parte di mia sorella)

un foglio colorato con su scritto "Recalo" da parte di Tommy (non gli ho detto che regalo si scrive con la g).

Andava tutto bene fino a quando Tommy non ha scartato il regalo che ha ricevuto dai nostri genitori: un criceto di nome Ciop. Non appena mio fratello l'ha liberato sul pavimento per farlo correre, Lucius è saltato dal nulla e ha tentato di mangiarlo. Mamma ha evitato il peggio togliendo con le mani il criceto dalla bocca di Lucius. In questo momento sento Lucius miagolare e soffiare in direzione della porta della camera mia e di Tommy. Già, mio fratello ha voluto portare la gabbietta del suo criceto in camera nostra, mettendola sulla sua scrivania. Credo che passerò tutto la notte ad ascoltare quella palla di pelo correre sulla sua ruota.

Il resto della giornata è trascorsa come ogni Natale: abbiamo pranzato con i parenti e abbiamo cenato con gli amici di famiglia.

Domani ci aspetta una gita sulla neve! Non vedo l'ora!