"Ciao sono t/n t/c"
"Allora ragazzi vi ho chiamati perchè voi due avete lo stesso potere del ragno e mi piacerebbe conoscervi e farvi conoscere perché questo potere è molto raro"
Vedevo Tony molto serio e allo stesso tempo gentile e raffinato.
"Quindi t/n parlaci un po' di te"
"Allora da dove inizio mi chiamo t/n t/c vivo da sola qui a New York, ho 16 anni e mi piace la danza"
"Molto bene tu Peter?" "Mi chiamo Petere Parker ho 17 anni vivo con mia zia May e spero di avere un opportunità per lavorare con lei signor Stark".
"Bene" disse Tony molto soddisfatto.
"Volevo vedere le vostre agilità quindi tornate qui domani alle 16:00, è stato un piacere avervi conosciuto"
Ci alzammo tutti e 3 dalle proprie sedie, sia io che Peter diedimo la mano al signor Stark e lo salutammo dirigendoci verso la porta.
"Ragazzi mi raccomando non fate stupidaggini con i vostri "poteri" da ragno"
"Cosa vorrà dirci secondo te?" Iniziai io a dire la prima cosa dopo essere usciti dalla porta, volevo conoscerlo e parlarci un po'.
"Non lo so ma sicuramente c'entra qualcosa con gli Avengers"
"Quindi mi stai dicendo che vuole chiederci di entrare a far parte degli Avengers!!"
Ero molto ansiosa ed euforica che non mi accorsi neanche di aver urlato così tanto.
"Non urlare"
"Si scusa non me ne ero accorta" dissi molto imbarazzata.
Che figura di merda ma non potevo starmene zitta invece di parlare sempre co sta bocca!
"Comunque dicevo non penso ci chieda di lavorare con lui ma ci spero molto, anche perché mia zia non ha molti soldi e io vado a scuola quindi vorrei cercare un lavoretto anche io per aiutarla"
Mi faceva pena, da come parlava con quella voce rotta, anche se non mel'aveva detto si vedeva che era un ragazzo che ha sofferto, proprio come me, ha solo bisogno di una persona accanto a lui ed io lo capisco benissimo.
Mentre pensavo mi ritrovai davanti al grande cancello che avevo oltrepassato anche 30 minuti fa.
"Allora ci vediamo domani t/n t/c"
"Puoi chiamarmi anche solo t/n "
"Va bene allora a domani t/n"
"A domani...Peter giusto?"
" Si esatto"
Mi incamminai verso la strada di casa e quando arrivai mi infilai il pigiama e ripensai alla giornata che avevo avuto.
Tony Stark mi chiama dicendomi che mi vuole incontrare e conosco un ragazzo con i miei stessi "poteri", la mia giornata non poteva andare meglio di così.
Mi rasserena il fatto di non essere l'unica ad essere stata morsa da un ragno e diventare un ragno umano.
Peter sembra un ragazzo carino e gentile e anche... come dire... bono.
Poi è anche dolce che vuole aiutare la zia, si vede che tiene tanto a lei.
Dopo aver ripensato alle cose accadute nella giornata mi stesi sul letto spensi la luce e dopo 2 minuti crollai dal sonno.
