(2) La partenza

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Cico's pov

Mi svegliai e iniziai a guardarmi in torno, ero a casa di stre, mi tirai su e mi sedetti appoggiandomi al muro dietro al letto, presi il telefono che avevo lasciato la sera prima sul comodino, prima di addormentarmi, guardai l'orario, 9:12, mi alzai lentamente cercando di non svegliare stre, ma fallì nel mio intento, lui si tirò su sbadigliando e stropicciandosi gli  occhi, appena aprì quest'ultimi, girò la testa e mi guardò dubbioso.

-Scusa se ti ho svegliato- dissi

S(stre): -Tranquillo, fa nulla. Che ore sono?- mi disse con la bocca impastata per il sonno.

-le 9:15-

S: -Ah ok-

-vado a cambiarmi-

Lui annuì con la testa.

Io uscì dalla stanza andando a cercare dove mia madre avesse messo la mia valigia, la trovai in sala vicino alla porta di ingresso,  la aprì e presi un cambio, dei pantaloni della tuta neri, una maglia bianca e una felpa rossa.

Andai verso il bagno, entrato lì, mi chiusi la porta alle spalle, mi guardai allo specchio per vedere le mie condizioni, orribili, aprì il lavandino e mi sciacquai il viso, poi cercai di sistemarmi i capelli con le mani, per non usare la loro spazzola. Mi misi i vestiti che avevo preso prima e andai a mettere gli altri in valigia.

Tornai in camera e Stre era davanti al suo armadio, si stava infilando un felpa bianca e nera, sotto di essa aveva una maglietta nera e dei pantaloni della tuta anch'essi neri.

Dopo essersi sistemato i vestiti si girò verso di me.

S: -Dobbiamo svegliare le nostre mamme-

Io annuì con la testa allora andammo nella camera della mamma di Stre a svegliarla, lei si svegliò subito, poi andammo a svegliare anche la mia, che era nella stanza degli ospiti.

Lasciammo che le nostre mamme si preparassero, nel frattempo noi andammo in camera per parlare un po'.

Ad un tratto sentimmo il campanello suonare.

M.S.: STRE POBABILMENTE È PAPÀ, VAI AD APRIRE TU!

Stre si avviò verso la porta e la aprì, sulla soglia c'era il padre di Stre.
Sembrava stanco morto, probabilmente ha fatto il turno notturno.
Stre mi aveva detto che suo padre continuava a lavorare anche quando noi avevamo già iniziato le vacanze estive. Aveva giusto 2/3 settimane di riposo estivo.

P.S.(papà Stre): -Ehi Figliolo- gli disse mettendogli una mano tra i capelli per poi scompigliarlieli, poi si girò verso di me -Ehi Cico! Come mai qui?-

Io gli spiegai tutto.

P.S.: -Oh mi dispiace così tanto...-

Dopo questa affermazione entrò in casa.

P.S.: -Sono stanco morto, penso andrò a farmi un sonnellino- e si diresse verso la camera matrimoniale.

Io e Stre, ritornammo in camera, guardai l'orario sul mio telefono, 10:45, tra meno di un'oretta sarei dovuto partire...

Alle 11:20 all'aeroporto

Stavamo per partire, Stre e sua mamma ci avevano accompagnati.

Appena arrivammo al punto in cui quelli senza biglietto non potevano più passare, salutammo il mio amico e sua mamma.

Quest'ultimo per salutarmi mi si buttò al collo, io ricambiai l'abbraccio.

S: -Mi mancherai...-

-anche tu...-

Feci un sorriso forzato che lui ricambiò.

Poi mi staccai dall'abbraccio e ce ne andammo.

Spazio autrice :)
E il secondo capitolo c'è :)
Piccolo avviso nei prossimi capitoli ci sarà uno sbalzo temporale, niente spoiler :')
E niente.
Byeeeeeee

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