(15) Deja-vù

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Cico's pov

Erano passati due mesi da quando è nata la relazione tra me e Stre e tutto andava bene, eravamo molto legati.

Ero a casa, non ero andato a scuola perchè non mi sentivo bene, Stre voleva rimanere a casa a prendersi cura di me, quindi, visto che insisteva lo feci rimanere.
Erano le 10:30 stavo già meglio, avevo ripreso le forze.
Ero seduto sul divano, Stre invece era in camera a vestirsi.

Sentì suonare il campanello.
Non era dal campanello del cancello all'entrata del palazzo ma era quello davanti la porta di casa mia.

Allora aprì la porta, c'era mio padre.

-Papà che vuoi?-

P.C.(Papà Cico): -Ciao Cico, non dai un abbraccio al tuo papà?-

-Puoi andare a fanculo, che vuoi?-

P.C.: -Volevo solo vederti-

-Mi hai rovinato la vita, ora puoi andare-

Entrò in casa chiudendosi la porta dietro di sé, poi mi mise le mani al collo e mi sbatte contro il muro.

-Mollami-

P.C.: -Dimmi Cico, per caso hai qualche spicciolo?-

-Per farteli usare nelle tue cazzate? Non te li darei mai-

Arrivò Stre.

S: -CICO!-

-Stre vai via-

P.C.: -Ma ciao Stre, da quanto non ci vediamo-

S: -lascialo-
Stre prese mio padre per le spalle e lo tirò all'indietro.
Mio padre prese le mani di stre e le misie dietro la schiena di quest'ultimo, poi gli mise un braccio intorno al collo.

-Lascialo!-

P.C.: -Perchè non lo salvi tu?-

Mi avvicinai a mio padre lo staccai da Stre e spinsi mio padre contro al muro, tenedogli le mani.

-Lasciaci in pace-

P.C.: -Perchè dovrei, non posso stare con mio figlio?-

-Stre vai fuori-

S: -Non ti lascio da solo con lui-

-Stre cazzo!-

S: -No!-

Mio padre mi tirò una ginocchiata lì sotto.

-Cazzo-

Mi arrivò un pugno.

S: -LASCIALO!-

Stre tirò un pugno a mio padre.

P.C.: -Non sei molto forte ragazzino, non mi fai molto...-

Mi ripresi e tirai un pugno a mio padre, lo presi da dietro tenedogli le braccia.

-Stre apri la porta!-

Stre obbedì.

Buttai fuori dalla porta mio padre, chiusi la porta e la chiusi a chiave.
Stre si buttò al mio collo.

-Dovevi andatertene-

S: -Non mi ha fatto un cazzo-

-Sono riuscito a salvarti in tempo è diverso-

S: -piuttosto, fammi vedere il viso-

Mio padre mi aveva tirato un pugno sull'occhio.

S: -Ti prendo il ghiaccio-

Si staccò e andò in cucina, prese una sacca di ghiaccio e me lo schiacciò delicatamente sull'occhio.

S: -Tienilo un po'-

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