Tu, io e il tuo passato... || Valerio Mazzei

Capitolo 2

Entriamo nel Van e vedo subito Chiara la mia manager
Io: Oddio ma ci sei anche tu?!
Ci abbracciamo
C: come stai? E come è andato il viaggio?
Io: Bene e il viaggio è stato sorprendentemente veloce e divertente, invece tu come stai?
C: Beh tra casa e lavoro sto bene dai hahaha
Io: hahaha, comunque già conosci Aury invece lei è mia sorella, Chiara lei è Sofia, Sofia lei è Chiara la mia manager
Si porgono la mano e in coro dicono "piacere"
Io: l'appartamento è pronto vero?
Lo chiedo perchè l'ultima volta che ci siamo sentite non era ancora pronto
C: Si è pronto dovete solo entrare e sistemare le vostre cose
Dice dandomi le chiavi
Io: Grazie per tutto quello che hai fatto per noi...
C: non ringraziarmi perchè lo sai bene che per me non sei solo lavoro
A: il diabete
Dice guardando mia sorella
S: Troppo sdolcinate per i miei gusti
Noi: La smettete?!
Loro: No!
Tutti: hahahaha
Abbiamo affidato a Chiara tutto quello che riguardava la casa perchè è una persona di cui ci si può fidare ciecamente. Il van si ferma e noi scendiamo e prendiamo le nostre valigie
Io: cazzo se è pesante!
A: io per poco non ci ho messo anche l'armadio dentro
S: io invece ho messo quello che uso di più poi ovviamente farò shopping
C: hahahaha
Entriamo nel condominio, saliamo con l'ascensore a turno perchè con le valigie non ci entravamo e poi finalmente apriamo la porta di casa nostra
S: Wow che bello
Io: È proprio come l'avevamo progettata
A: e poi avete visto la vista che c'è dal balcone?! È stupenda!
È un appartamento al 5° piano di un palazzo situato in una delle via di Milano che è ben posizionata infatti a pochi passi dall'appartamento c'è la metro che ti porta in Duomo. L'appartamento ha 3 camere da letto che sono grandi il giusto per una persona, 1 bagno, la sala pranzo dove c'è anche la cucina e 2 balconi, uno nella sala da pranzo e l'altro nella camera di Aury. Vado in camera mia per appoggiare le valigie da disfare ma sento che Chiara mi segue
C: Giuly non dimenticarti che dopodomani hai il provino
Io: E come posso dimenticarlo?!
Apro la valigia e inizio a disfarla
C: Comunque la metro che avete qui sotto vi porta anche in agenzia e passa per l'università che frequenterà tua sorella, in poche parole avete fatto bingo
Io: esatto, prima di prendere l'appartamento mi ero informata su tutte queste cose
C: Vabbè io vi lascio vado in agenzia da Cory e gli altri
Cory è la manager di Tanc, la conosco e sembra una persona molto simpatica e carina quindi le dico
Io: salutami Cory
C: certo
Poi va di là a salutare Aury e Sofy. Sistemo tutta la mia roba nell'armadio e nei cassetti, la stanza ha un letto matrimoniale che è attaccato al muro, un comodino, il comò difronte al letto dove sopra c'è la televisione e l'armadio. Vado in salotto dove ci sono Aury e Sofy
Io: raga è quasi ora di cena ora abbiamo 2 possibilità o andiamo a comprare qualcosa al supermercato e cuciniamo oppure prendiamo la metro e andiamo in Duomo a mangiare qualcosa
A: io direi la seconda
S: Anch'io
Io: vada per la seconda
Usciamo, prendiamo la metro e finalmente posso godermi il Duomo di sera
S: non c'ero mai stata a Milano ed è semplicemente stupenda
A: Bella vero?
S: Si
Io: di sera è ancora più bella
Scattiamo qualche foto sotto il Duomo per mandarle ai nostri genitori e poi andiamo in una pizzeria. Ordiniamo le pizze, mangiamo e poi andiamo a fare di nuovo una "passeggiata" in Duomo e proprio al centro della piazza vedo Tanc
Io: TANC!
Lui si gira
T: GIULY!
gli corro incontro e lo abbraccio senza accorgermi che dietro di lui c'è un ragazzo
T: Hey che bello rivederti, finalmente anche tu a Milano
Io: Eh si è arrivato anche il mio turno
T: Ah scusa ti presento il mio coinquilino, Giulia lui è Valerio, Valerio lei è Giulia
Mi porge la mano e dice in tono molto freddo
V: piacere
Io: piacere
Rimango sorpresa dalla sua freddezza ma anche dai suoi capelli castani e soprattutto dai suoi occhi che sono verde smeraldo. Poi dietro di me spuntano Aury e Sofy
Io: Ah lei è la mia migliore amica
A: piacere
Dice porgendogli la mano
T: piacere
Io: e lei è mia sorella
T: piacere
Dice porgendole la mano
S: piacere
T: Allora come è andato il viaggio?
Dice appoggiando un braccio sulla mia spalla
Io: abbastanza bene, vero ragazze?
Loro: Si si
T: che ne dici vogliamo prenderci un caffè tutti insieme?
Io: Si
V: No
Diciamo all'unisono
Io: Ehm
T: Dai Valè
V: Uff che palle! E va bene!
Rimango imbarazzata dai suoi modi di fare così maleducati ma poi non ci penso più perchè Tanc insieme a mia sorella e alla mia migliore amica mi fanno ridere. Arriviamo nel bar
Io: 4 caffè grazie
Dico sapendo che Tanc, Aury e Sofy prendono il caffè
V: E un Rum cola per favore
Tanc si avvicina al mio orecchio e dice
T: non te la prendere poi ti spiego il perchè dei suoi modi di fare
Io: ok
Beviamo i nostri caffè mentre noi 4 scherziamo invece Valerio butta giù quasi in un sorso il suo Rum cola senza rivolgerci parola
Io: Tanc penso che noi dobbiamo andare 1 perchè siamo stanche 2 perchè dobbiamo tornare con la metro
T: Ok
V: con la metro?
Dice con la testa china sul cellulare
Io: Si
Poi si avvicina mi guarda e dice
V: Scusami per prima ma per farmi perdonare ti ho appena chiamato Uber sta per arrivare...
Rimango sorpresa dal suo gesto perchè non me l'aspettavo ma rimango molto più sorpresa dal suo sguardo, è come se fosse spento, distolgo lo sguardo perchè lo sto guardando troppo per i miei gusti e anche perchè lui se ne accorge e si allontana da me in modo molto brusco
Io: g-grazie
Ma che mi è preso?!
Ora mi metto anche a balbettare per un bad boy del cazzo?!
Dopo questa scena imbarazzante cala il silenzio ma poi per fortuna arriva il nostro Uber
T: ciao ragazze
Noi: ciao
Faccio salire in macchina prima Aury e Sofy e nel mentre sono indecisa se salutare Valerio oppure no, lui ovviamente non mi ha degnata minimamente di uno sguardo e non mi ha neanche salutata, ma sinceramente me ne frego e lo saluto
Io: Ciao Vale e grazie ancora per Uber
V: Ciao e non mi ringraziare non ho fatto nulla di particolare
Sorrido e lui se ne accorge ma non sorride. Salgo in macchina
A: che tipo strano...
Io: Non è strano, è solo...
S: è solo?!
Io: Infelice credo
A: perchè dici questo?
Io: perchè i suoi occhi sono spenti...
A: Sei strana anche tu lo sai?!
Non rispondo e mi limito solo a fare spalline. Passiamo tutto il tempo in silenzio forse perchè siamo stanche. Quando arriviamo sotto casa chiedo al conducente
Io: Quanto le devo?
X: Nulla mi è appena arrivato un bonifico a Nome Valerio Mazzei
Io, Aury e Sofy: CHE?!
Diciamo in coro e il conducente ci porge il telefono per farci vedere ed effettivamente è stato tutto pagato
Io: O-okay grazie, arrivederci
X: Arrivederci
Entriamo nel nostro appartamento
S: Certo che è proprio strano eh
Io: Boh si...
Poi a turno facciamo una doccia e subito andiamo a dormire perchè siamo troppo stanche per sparlare della serata se no avremmo fatto le 4 a parlare hahaha.

Spazio autrice:
Strano eh Valerio?!
Spero vi piaccia 😁