Giulia Rossi una ragazza di 20 anni si trasferisce con sua sorella e con la sua migliore amica da Napoli a Milano per il suo lavoro. A Milano incontra un ragazzo di 22 anni, Valerio Mazzei. Valerio è un ragazzo che si apre difficilmente con le perso...
PREMESSA: Se siete sensibili, se vi danno fastidio le scene violente o se vi da fastidio il sangue skippate il capitolo o per lo meno il pov di Valerio.
Pov's Valerio Flashback X: NON SARAI MAI FELICE PER IL CARATTERE CHE HAI! Io: NON È VERO BRUTTO BASTARDO, DICI SOLO CAZZATE! X: QUELLO CHE DICE E FA CAZZATE QUI, SEI TU COME LA CAZZATA DI METTERTI SUI SOCIAL, NON TI SEGUIRÀ MAI NESSUNO, E SAI PERCHÈ? PERCHÈ FAI SCHIFO! SEI BRUTTO! HAHAHAHA CREDEVA DI FAR CARRIERA CON LA SUA BELLEZZA! Non ci vedo più dalla rabbia e gli tiro un pugno, poi un altro ancora, e ancora, fino a vedere sangue per terra. Mi fermo e per un attimo ho creduto di averlo ucciso ma poi si riprende ed io corro via fino a casa. Entro in casa con le nocche delle mani piene di sangue mio e di quel bastardo, con il cuore che sta per uscire dal petto e gli occhi iniettati di sangue per la rabbia. Mi faccio schifo. Sono un mostro e forse ha ragione lui. Dopo la relazione andata male ho perso totalmente il controllo di me stesso, l'avevo ritrovato con lei ma come tutte le cose belle della mia vita è andata via... Fine Flashback
Pov's Giulia Sento qualcosa che si muove sulle mie gambe apro pian piano gli occhi e sento dire V: Non è vero brutto bastardo, dici solo cazzate! Guardo le mie gambe e vedo Valerio dimenarsi Io: hey, hey, hey Vale Apre gli occhi e si siede per lo spavento, mi guarda ed io lo accarezzo, è tutto sudato V: S-scusa Io: non scusarti è solo un incubo, a chi non capita di fare incubi? Nessuna risposta poi si stende di nuovo sulle mie gambe, lo accarezzo e lui chiude gli occhi Io: va tutto bene, calmati Lo dico perchè sta respirando in modo pesante e irregolare V: No che non va tutto bene, è l'ennesima volta che faccio quest incubo e non ne posso più Io: ti va di raccontarmelo? V: Si... Sono sempre più sorpresa Io: quando vuoi... V: l'incubo è una cosa veramente accaduta, e dopo che te lo racconterò fidati non mi guarderai più con questi occhi dolci come mi stai guardando ora... Io: Non pensarci, raccontamelo e basta V: o-okay, quando stavo iniziando ad essere "famoso" ho conosciuto anche la mia prima ragazza seria e lei mi ha cambiato tanto, ma poi quando è andata via come tutte le cose belle della mia vita sono diventato quello che sono oggi, scontroso con tutti e con attacchi di rabbia e panico. Fa un sospiro ma non lo interrompo aspetto in silenzio V: In questo incubo ci siamo io ed un mio vecchio amico di allora, lui mi prendeva in giro per il mio aspetto, per il mio carattere e perché stavo iniziando ad essere famoso sui social, io non ci ho visto più dalla rabbia e l'ho picchiato così forte che ci è mancato poco alla morte, ovviamente poi quando me ne sono reso conto sono corso via perchè non sapevo cosa sarebbe successo se lui avesse chiamato qualcuno per farsi aiutare, sicuramente mi avrebbero sbattuto in galera per tentato omicidio. Ho corso fino a casa e una volta arrivato mi sono guardato allo specchio e ho visto la parte peggiore di me, forse il vero me... Rimango senza parole perché sapevo che aveva attacchi di rabbia però non pensavo che arrivasse fino a questo punto V: vedi già hai cambiato espressione... Non reagisco Si alza e se ne sta andando in camera sua suppongo Io: non andartene Mi guarda sorpreso Io: per favore V: Ok Torna nella posizione di prima V: Quello che ti ho appena detto non lo sa nessuno, neanche Tanc e non lo deve sapere, chiaro? Io: se tu non l'hai detto per motivi tuoi non mi permetterei mai di dirlo agli altri senza il tuo permesso V: Lo sto dicendo perchè so che Tanc ti ha detto quello che mi è successo Io: e come lo sai che me lo ha detto? V: perchè lo dice per giustificare i miei comportamenti, ed è la verità Io: Perchè ti stai aprendo proprio con me? V: Perchè non sei come le altre o per lo meno spero, anche se ti confesso da subito che all'inizio l'altra sera avevo intenzione di scoparti e via come faccio sempre da un anno a questa parte Non so se rimanere più scioccata per la prima cosa che mi ha detto o per la seconda Io: in che senso non sono come le altre? V: vedi, per esempio anche ora non ti è fregato nulla delle mie intenzioni dell'altra sera hai deciso comunque di chiedermi spiegazioni per la prima cosa che ti ho detto. Ho capito subito che tu mi tenevi testa come hai fatto ieri e non sei come le altre che sono troppo facili e si fanno sfruttare come se niente fosse Io: Ah Dopo un attimo di silenzio dico Io: Chiara che è amica di cory stamattina mi ha strappato un sorriso, mi ha chiesto come facessi a farti parlare perchè mi ha detto che se parli con cory per te è già tanto V: Si perchè oltre a Cory ho chiuso con il mondo femminile e tu sai già perchè Io: Si, ma vorrei dirti una cosa se posso... V: dimmi Io: Non tutte siamo uguali sai, ci sono ragazze e ragazze e tu secondo me sbagli a chiudere con l'amore perchè l'amore è bello e amare è la cosa più bella al mondo V: Parli così perchè non hai ancora avuto la tua prima relazione Io: come hai fatto a capirlo? V: perché anch'io la pensavo così quando è morta mia madre e prima di avere la mia prima relazione poi le persone cambiano, fanno qualcosa che ti ferisce l'anima e capisci che l'amore fa male Mi guarda quasi con le lacrime agli occhi ed io lo accarezzo V: Ho paura... Dice d'un tratto Io: di cosa? V: della persona che sono, ed è il principale motivo per cui non mi apro con nessuno Io: non saresti capace di fare del male ad una mosca V: perché non mi hai visto arrabbiato Dalla porta che da sul balcone intravedo che sta facendo giorno Io: ti va di vedere l'alba insieme? V: Si Usciamo fuori al balcone e lui mi porta sul tetto, ci sediamo ed io appoggio la testa sulla sua spalla Io: anch'io a volte ho paura... V: di cosa? Io: di fallire e di non rendere felici le persone che credevano in me, ma poi penso che questa è la vita e che a volte si cade ma poi ci si deve rialzare più forti di prima imparando dagli errori commessi... V: Boh forse hai ragione... Guardiamo il sole sorgere pian piano V: ti va di fare una foto da tenere per noi? Io: si Ci facciamo la foto e lui me la passa
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Io: è venuta proprio bene V: Si Una volta che il sole è sorto dico Io: Andiamo a fare colazione fuori? V: Si ma non facciamo tardi perchè non voglio che escano notizie false su di noi Io: hai perfettamente ragione Andiamo a fare colazione in un bar quasi vicino al Duomo e poi ognuno va a casa sua. Mentre cammino penso a tutto quello che è successo stanotte ed è incredibile, non penso di provare qualcosa per lui però so una cosa, che non posso andarmene via dalla sua vita ha bisogno di qualcuno che gli faccia capire che non è così cattivo e che la vita è troppo bella per aver paura. Entro in casa e trovo le ragazze che stanno facendo colazione Io: Buongiorno Loro: Buongiorno S: è successo qualcosa? Ti vedo strana Gli racconto quello che è successo perchè non ce la facevo a tenermelo dentro A: Avete fatto un discorso sulla vita notturno in pratica Io: esatto Poi la giornata prosegue in modo tranquillo, non ho più sentito Valerio ma domani proverò a chiamarlo e a vedere se ci possiamo beccare. Sono quasi le 23:00 ed io già sto nel letto perchè sono stanca, poi stanotte non ho dormito chissà quanto quindi spengo le luci e vado a dormire.
Spazio autrice: Che ve ne pare? Vi piace? Io spero di si 😁
