cap 1

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Pov Cassie

《CASSIE SVEGLIATI SIAMO ARRIVATI》urla mia mamma scuotendomi il braccio e poi uscendo dall'auto.
《Ma come?di già? 》dico uscendo dalla macchina e sbadigliando mentre inizio a stiracchiarmi per riprendere il controllo del mio corpo ormai andato.
《Ma scusa ma quanto ho dormito?》dico mentre faccio il giro dell'auto e inizio ad ammirare la casa in cui siamo arrivate.
Vidi una recensione bianca che circonda il giardino tutto verde intorno alla casa, la casa anch'essa dello stesso colore della recensione e ha due piani, sembra moderna e accogliente e appena il mio sguardo punta sulla porta questa si apre e da lì esce un uomo sulla quarantina d'anni e dietro un ragazzo più alto con la testa abbassata che segue con le mani dentro le tasche dei jeans.
《Hai dormito per tutto il viaggio》dice mia madre e appena si volta verso la casa e vede i due "ragazzi" mi supera e oltrepassa la recinsione andando in contro a loro.

《Sara quanto tempo, sei sempre più bella, e questa è tua figlia? Ha ereditato da te la tua bellezza.》dice l'uomo prendendo la mano di mia madre e baciandola dolcemente senza staccare gli occhi dai suoi.
《Oh Roger anche tu non sei da meno, e questa è mia figlia cassie》disse poi mia mamma arrossendo e mettendomi un braccio dietro la schiena per spingermi avanti facendomi vedere dai due.

Mi presentai e quando girai lo sguardo verso l'altra persona vedo che il ragazzo mi fissa attentamente provocandondomi la pelle d'oca.

Inquietante mi ritrovai a pensare,io stanca per il viaggio, andai a prendere la mia valigia dentro il bagagliaio e in tutta fretta entrai in casa.
Iniziai ad osservarmi intorno,vidi dei vari quadri e delle camere al piano di sotto,sali le scale che portavano ad un lungo corridoio bianco al piano superiore.
Inizia ad aprire la porte delle varie stanze e appena trovai la mia mi ci fiondai dentro, misi la valigia sul grande letto che vidi davanti hai miei occhi e aprendo l'armadio di fianco alla scrivania inizia ad appendere le mie felpe, le maglietta e i vari jeans e shorts che avevo, passai alle gonna, e infine misi le mie amate e adorate converse nere difianco all'armadio.

Andai dritto al bagno che era all'interno della mia stanza e guardandomi allo specchio mi spaventai,mio dio ma che cazzo sono queste occhiaie,mi ritrovai a pensare nel mentre decisi di andare a farmi un bagno caldo.
Entrai in doccia e mi rilassai appena sentii la mia pelle a contatto con l'acqua calda,presi il bagno schiuma e la passai su tutto il mio corpo.

Dopo aver fatto la mia doccia mi avvolsi in un asciugamano,mi asciugai e poi dopo essermi vestita ne presi un altro per cercare di domare i miei capelli lisci.
Dopo aver cercato di asciugarli un po con l'asciugamano presi il phon e nel mentre sul mio telefono andai su spotify e messi avanti di neima.
Amo questa canzone è ciò che descrive,perché un po mi ci rivedo in queste parole.

Dopo aver lasciato che i miei pensieri prendessero vita ritornai in me,avendo finito di asciugarmeli mi passai un po la piastra per non aver i capelli gonfi e tornai in camera.
Messi il mio telefono in carica e dopo averlo messo in modalità non disturbare mi diressi verso il letto.
Essendo stanca mi sdraiai e neanche cinque minuti dopo caddi nelle braccia di morfeo.

Pov Sara

Appena entrata nell'enorme casa di Roger, iniziai a cercare cassie che però non la vidi ne in cucina a mangiare il suo gelato preferito o a bere la sua monster e non la trovai nemmeno in salotto a guardare le sue amate serie su Netlifx, strano pensai.
《Roger hai visto mia figlia Cassie per caso?》chiesi a roger che era appena entrato in casa insieme a suo figlio.
Suo figlio non mi degnó di un'occhiata e sali subito le scale.
《L'ho vista salire le scale ma non so con certezza dove stesse andando,rilassati Sara,forse è salita in camera sua a dormire》mi disse lui infine sorridendomi.

Mi persi in quel sorriso,che da tanto sentivo come mancanza,Roger un po mi ricorda il mio vecchio marito,il padre di Cassie.

《Oh okei,andiamo anche noi a sdraiarci allora?》chiesi io mentre mi dirigevo a salire le scale.
《Certo arrivo,un'attimo che chiudo a chiave la porta di casa e controlli l'allarme di sicurezza e  ci sono》mi disse.

Nel mentre salivo le scale notai una porta socchiusa,entrandoci dentro vidi cassie con i capelli che le ricadevano sul viso,la mia dolce amata figlia mi ritrovai a pensare.
Le sussurrai un buonanotte e entrai nella camera nella quale dormo con Roger,mi cambiai e mi sdraiai chiudendo gli occhi.

Sentii un peso sulla parte del letto e sentii Roger sussurarmi un buonanotte dandomi un bacio sulla guancia,e io mi addormentai per la prima volta dopo giorni di insogna.

 Pov Jake

Strana quella ragazza,mi ritrovai a pensare.

Tornai in camera mia e appena chiusi la porta alle mie spalle mi girai e vidi lei,sopra la mia scrivania,quel piccolo pezzo di ferro che però pian piano mi stava riducendo ad un ammasso di polvere,le mie ferite stavano diventando sempre più visibili e i miei tagli sempre più profondi.
Se mio padre venisse a scoprire che ci sono ricaduto mi manderebbe di nuovo da una psicologa,cercando di capire cosa lì provochi.
Mi chiedo come faccia a essere così stupido,e che dopo la morte dell'unica persona che mi rendeva felice,il mio mondo è caduto negli abissi,la mia ombra sta pian piano prendendo il sopravvento del mio corpo,e nessuno se ne sta accorgendo.


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Ei come vi è sembrata la storia?
Piaciuta?:)
Aggiorno ogni settimana💨🍃✨

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