"bully"

Rissa

Elisa's POV

Stavo aspettando Mario sotto al cancello della scuola da oltre mezz'ora, Ma dove si è cacciato?

Ho aspettato, aspettato ed aspettato fin quando la campanella iniziò ad emettere quel suono  assordante che tutti gli alunni odiano. Entro con aria scocciata ed arrabbiata mentre cercavo nel mio cappotto il cellulare

"Ma dov'è? L'avevo messo proprio qui"

Alzo la testa e vedo quella chioma bionda che io odiavo

" Stai cercando questo?"

Era Daniele, ed aveva il mio cellulare

E: "Ridammelo subito!"

D: "Non credo proprio"

gli andai a dosso ma lui mi spinse come se fossi una palla da basket, quindi iniziai a saltare per cercarlo di togliergli il cellulare di mano invano

D:" Senti Oca senza ali, io qui sto cercando di divertirmi"

Notai che la sua espressione cambiò per qualche istante mentre pronunciava la parola "divertirmi" in una di risentimento. Continuai a tentare di prendere il mio telefono anche  perchè non mi importava di ciò che provava in quel momento.

D: " Ti sei stancata?"

x: " Dany, lasciala in pace"

Sento la voce di colui che vorrei abbracciare la notte.

D: " Uffa, Dario non ci si può divertire con te"

Dr: " Ridalle il cellulare"

Dn: " Va bene..."

Daniele scocciato mi ridiede il cellulare e provò a dirmi una delle sue frasi tipiche di quando si fa sconfiggere. Voi lettori vi chiederete, perchè Daniele da' retta a Dario? Beh perchè Dario sta cercando di rendere Daniele una persona "migliore", infatti lui è stato pagato dai genitori di Daniele per mantenere l'immagine della famiglia. Devo dire che non sta facendo un buon lavoro.

Riavuto il cellulare vado da Dario

E:" Grazie"

Dr: " Non c'essun problema"

Ho acceso il cellulare e ho chiamato Mario

M: "Pronto?"

E: " Oi, cosa ti è successo? Ti sei chiuso ancora in bagno?"

M: "Dai, è successo solo una volta elyy"

E: "eh ma può ricapitare, comunque come hai osato abbandonarmi in questo inferno da sola?"

M: "Eh... Mi sento male"

E: "ah, va bene. A domani"

M: "A domani"

Qualcosa non quadrava, Mario stava mentendo. Quello sciocco pensa che ci caschi come una bambina, è successo qualcosa e probabilmente so con chi.

Mi stavo incamminando verso l'armadietto di Daniele, ma furtunatamente per lui suonò la campanella per la seconda volta.

*Fine Lezioni*

Bene un'altra giornata inutile è finita e ora potevo affrontare quel rompipalle di Daniele. Iniziai a camminare come quelle ragazze gelose che tentano di separare una coppia in quei film e arrivata lì trovai Daniele a smanettare con il suo cellulare.

E: "TU!"

Daniele e un'altra decina di ragazzi si voltarono verso di me

E: " Cosa hai fatto a Mario"

Dn: " Chi? Io?"

E: "Esatto"

Dn: " Nulla"

E: "Perchè allora non è venuto?"

Dn: " Che ne so io? Non mi chiamo ''motivo per il quale Mario non è venuto'' "

Io dalla rabbia mi sono avvicinata e gli ho tirato uno schiaffo

Dn: " Ma sei impazzita?!"

Mi spintonò e iniziammo una rissa, fin quando non arrivò una professoressa a noi sconosciuta che ci separò.

Andammo dal preside che ci espulse  chiamando i nostri genitori.

In macchina si sentivano solo urla da parte dai miei che mi dicevano

"Non me l'aspettavo da te"
" Ma come ti sei permessa?"
" Se ti metti nei guai, paghiamo noi"

o cose simili, ma almeno sono contenta di aver dato una lezione a quella testa di cazzo.

Mario's Pov

stavo in salotto a vedere Glee fin quando non squillò il mio cellulare. Era un numero sconosciuto, all'inizio lo ignorai ma mi richiamò e allora risposi

M:" Pronto?"

Da: " Mario? Sono Daniele..."