22 Ottobre
Passano giorni ed io ancora non riesco a credere di aver perso mia madre. Ho iniziato a chiedermi come la natura e la vita sia ingiusta e non ho ancora capito perché la natura ha scelto di prendere la vita che per me era al di sopra di tutto.
Mi alzo dal letto vedo la solita finestra affacciata al muro dell'altro palazzo, cerco le mie pantofole e inizio a recarmi lentamente e con passi pesanti verso il salotto. Mentre varco la porta vedo mio padre che prova ancora una volta a parlarmi, io non riesco a parlargli,non perché abbia fatto qualcosa, ma il mio umore è sceso a terra e non riesco a parlare.
Dopo aver finito la colazione sono andato di nuovo in camera e ho iniziato a pregare e a chiedere a Dio come ogni mattina il perché avesse dovuto far finire una vita di una persona innocente. Dopo aver finito di pregare, mi sono vestito e sono andato a scuola. Mentre cammino vedo gente ridere,scherzare mentre io mi sento triste e desolato. Chino la testa per tutto il cammino fin quando non sbatto con qualcosa, anzi con qualcuno.<<HEY STAI ATTENTO>>
<<scusa...>>
Alzo la testa e vedo
<<Daniele...>>
<<So il mio nome>>
<<Non volevo, davvero scusa>>
<<chiudi quella boccaccia>>
guardo terrorizzato i suoi occhi blu
<<smettila si guardarmi prima che fai la fine di tua madre>>
io sentendo questa frase mi sono messo a correre lacrimando verso casa e ,appena arrivato al cancello, mi chiedo
<<come si può essere così crudeli?>>ANGOLO AUTORE
non so minimamente insultare e né creare insulti, quindi scusate se Daniele sembra un bullo delle elementari 😭😭😭😭
STAI LEGGENDO
"bully"
FanficMario è un ragazzo di 15 anni e viene bullizzato da un suo compagno di classe. La situazione migliorerà oppure no?