|| Feel the moment || robin arellano x reader

Capitolo 15

Mi si riavvicina Melanie e si piazza di fronte a me

V: ciao(?)

M: non fare la finta tonta, si vede a un miglio di distanza che ci provi con il MIO ragazzo

V: intanto semmai la tonta sarai tu, e poi Robin è il mio migliore amico e per il resto te lo lascio tutto per te

M: mhm

V: mhm, cosa?

M: è che non credo alle puttane

Ma che cazzo di problemi di bipolarismo ha mo sta qua?

V: peccato che la puttana sia tu

M: come osi?

V: oso eccome, credimi, e potrei fare di peggio

M: ah si?

V: si, quindi vedi di andartene a fanculo visto che sai la strada e fatti una vita

Appoggio la bici ad un palo, per non farla più cadere

Faccio per entrare in casa quando sento uno strattone al braccio

V: senti, non voglio picchiare una ragazza, di solito meno quelli al mio livello

M: certo, per quanto pesi di sicuro mi schiacci

Mantieniti calma, non spaccarle la faccia

M: vedi? Non hai neanche il coraggio di rispondere

Fanculo alla calma

Le tiro un ceffone così forte che la butta a terra e le rimane la sagoma rossa della mia mano sulla faccia

? : ma che cazzo fai?

Mi giro verso la porta ed è Robin

Ottimo direi

Si affretta ad avvicinarsi alla ragazza per terra e a darle una mano ad alzarsi

Io rimango lì impiedi con un pugni serrati

R: ma che cazzo ti è preso eh?!

M: io non ti ho fatto niente!

Si mette a piagnucolare

V: si, piangi, piangi... Doppia faccia

R: che problemi hai ora? Non ti bastavano quelli di prima eh?

Dice con una faccia incazzata, per poi forse rendersi conto di ciò che ha detto

Lo guardo come se volessi ucciderlo, trattenendo tutto dentro

Entro e chiudo la porta dietro di me

F: hey che è successo?

Salgo le scale, entro in camera mia e sbatto la porta come non ho mai fatto, per poco non si rompeva

Inizio a camminare su e giù per la mia stanza digrignando i denti

Basta, hanno oltrepassato il limite

Sento un fuoco dentro bruciarmi le membra, ma la cosa mi da più forza e rabbia

Prendo a pugni il muro, con tutta la forza che ho in corpo

Fanculo l'amore, fanculo l'amicizia

Sapevo che finivo così, ferita, come sempre, no?

Affanculo tutti

Tra un pugno e l'altro emetto lamenti di dolore, mi sto letteralmente spaccando le mani

Ma continuo, non me ne frega niente

Robin's pov

Victoria è entrata in casa e io sono qui fuori con Melanie

La faccio sedere su un muretto e si riprende

R: cos'è successo?

M: niente! Io l'ho salutata, lei mi è venuta incontro e mi ha tirato uno schiaffo

R: cos'è successo?

M: te l'ho appena detto!

R: la conosco e so che lei non attacca senza motivo, qualcosa deve averla fatta incazzare molto per averle fatto alzare le mani

M: ah quindi dai ragione a lei?

R: no, però non mi stai dicendo la verità

M: è la verità

Mi alzo di scatto dal muretto

R: no, mi stai mentendo e io odio i bugiardi

Mi dirigo verso la porta di casa

M: dove vai?

R: a casa da Finn, te te ne puoi tornare pure da sola a casa

M: aiuti così tanto la tua ragazza sai!

R: non sei la mia ragazza, non sto con bugiardi

M: bene allora tornatene dalla tua amica, tanto nessuno dei 2 vale niente!

Entro in casa e lei se ne va

Che cazzo ho fatto?

Mi siedo sul divano con le mani in testa a riflettere

Ho appena litigato con la mia migliore amica e ho lasciato la mia ragazza...

Però Melanie mi stava mentendo... Vic non attaccherebbe mai nessuno senza motivo...

Vic's pov

Ho le nocche distrutte

Il muro ha delle piccole macchie di sangue, provenienti dalle mie mani

Ho il viso rigato dalle lacrime e il cuore infranto

Tutto come prima, no?

Mi siedo perterra appoggiata al letto e incomincio a guardare il soffitto

Ferita da uno dei miei pochi veri amici

Uno degli unici che sapeva del mio lato tranquillo che si preoccupa per le persone a cui voglio bene

Una delle poche persone che sa che credo nell'amore anche dopo esserne stata "vittima"

Mi rialzo con poche forze e chiudo la porta di camera mia a chiave

Prendo il walkman e sparo la musica al massimo, fino a quasi stordirmi

<< Can anybody find me, somebody to love... >>

Mi siedo sul letto e ascolto la canzone

<<ooh, each morning i get up and i die a little, can barely stand on my feet>>

<<take a look into the mirror, and cry (and cry) >>

Le lacrime colmano nuovamente i miei occhi, per poi scendermi lentamente sul viso

<< Lord, what you're doing to me?
I've spent all my years in believing you, but i  just can't get no relief, lord>>

<< somebody (somebody) ooh somebody (somebody), can anybody find me somebody to love? ... >>

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Heyy~~
Sorratemi ancora per il capitolo meno lungo dei miei normali standard, ma ho mille idee, e quindi devo revisionare le migliori