Quando entrai in casa Menendez aspettammo io ed Erik che Lyle si preparasse
Ero seduta sul divano con Erik mentre i genitori erano in cucina
<<Erik c'è qualcosa che non va?>> tirai il discorso che volevo affrontare con lui
Parlare con Lyle era ingiusto
<<come mai questa domanda?>>
<<ti vedo stressato e stanco in questi giorni. Anche Lyle me lo dice>>Lo guardai fissarmi con occhi diversi
Erano quasi lucidi voleva sfogarsi in qualche modo
Sperai che lo facesse con me
<<non sto passando giorni meravigliosi ma stando con te mi sento meglio>>
<<ne sono felice ma voglio che mi racconti ciò che ti tormenta. Non ti giudicherò Erik manco per idea>>Sospirò
<<mio padre... lui é diverso dagli altri>>
<<non ne parliamo del mio>>
<<perché?>>
<<lui é morto quindi dovrei spiegarti tutto dall'inizio ma parla prima tu>>E come se mi stesse scavando con gli occhi
Voleva capire ciò che avevo passato o ciò che ancora devo passare
<<lui mi tormenta su ogni cosa che faccio.É ossessivo. In più quando gli ho parlato di te,sembrava interessato. Per questo ho paura di lasciarti da sola quando c'è lui>>
<<ma paura perché>>
<<lui mi fa delle cose. Pochi mesi fa prima di conoscerti, scoprii che faceva le stesse cose anche a Lyle>>
<<tipo cosa>> non volevo tartassarlo ma mi intrigava scoprire cose nuove. E sapevo che questa famiglia nascondeva qualcosaLo vedevo abbassare il capo
Il suo riccio definito gli ricadde sulla fronte nascondendo la lucentezza nei suoi occhi
Voleva piangere e lo notai
Gli misi una mano intorno al suo viso costringendolo a guardarmi
Gli asciugai la lacrima che gli rigava sul viso
Ma quella lacrima pur essendo piccola, nascondeva dolore e rabbia
<<puoi anche non raccontarmi nulla, ma tu fai parte di me. Voglio che tu stia bene anche sfogandoti con qualcuno>> lo baciai e nell'esatto momento entrò José che notò tutto
Gli asciugai il resto delle lacrime che scendevano come fiumi
Mi alzai prendendo la mano di Erik e di seguito si alzò anche lui
Vidi Jose roteare gli occhi al cielo e poco dopo abbandonò quella sala lasciandoci nuovamente soli
<<Lyle é pronto vi sta aspettando>> lo sentimmo urlare mentre continuava a camminare
Mi girai verso Erik e lo guardai
<<andrà tutto bene. Ti sono vicina>> lo baciai e raggiungemmo Lyle
Presi la mia macchina ma la feci guidare ad Erik
<<Andiamo da Maggie?>>
<<si>> risposi di rimandoLyle prese la sua macchina
Mentre mi girai per vedere dove fosse mi accorsi di Jose guardarmi
<< che guardi>> ringhiò Erik verso José
Lui non rispose si limitò solo a guardarlo con aria di sfida
Con le macchine ci recammo verso casa di Maggie. Lei era lì fuori che ci aspettava nel suo splendore
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Can you be guilty in love?⚡️
Teen FictionPREMETTO CHE LA DESCRIZIONE É ABBASTANZA LUNGA MA MERITA DI ESSERE LETTA. VI SPIEGHERÀ COSA RAPPRESENTANO I PERSONAGGI Per puro caso Victoria, una ragazza di 19anni, con capelli dorati e occhi smeraldo si ritrova faccia a faccia per puro caso con i...