Capitolo 8

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Mi girai dall'altra parte del cuscino cercando di dormire un'altro pò

Mi alzai a metà busto e guardai il tempo. Era soleggiato ma buttava vento

Andai in bagno e mi feci una doccia per incominciare bene la mattinata

Quando uscii dal bagno tutta gocciolante,mi accorsi delle chiamate perse da Erik

Lo chiamai e mi rispose

-Erik tutto ok?
-no Victoria li hanno uccisi
-cosa?

Non capivo. Per telefono piangeva

-loro. Ieri sera li abbiamo trovati pieni di sangue
-Erik non capisco. Aspetta vengo da te dove ti trovi adesso
-sto fuori la questura. Ci hanno interrogati
-dammi il tempo di vestirmi e sono da te

Staccai incredula. Non capivo chi fosse morto ma per come stava piangendo l'unica cosa che mi veniva in mente erano loro

Mi vestii velocemente e scesi di sotto.

Presi la macchina e mi recai nella questura

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Presi la macchina e mi recai nella questura

Parcheggiai e li trovai entrambi li esausti.

Scesi velocemente e li raggiunsi abbracciandoli

<<ditemi tutto>>
<<i nostri genitori. Li abbiamo trovati ieri in una pozza di sangue. Sono morti Vic>>
<<come é successo tutto questo?>>
<<ieri sera li abbiamo trovati. Stavamo tornando dal cinema. Abbiamo subito chiamato la polizia e ci hanno interrogati.Stiamo uscendo adesso da ieri sera>> ero scioccata

Lo abbracciai e baciai mentre piangeva

<<venite da me oggi. Maggie lo sa?>> chiesi a Lyle
<<si lo sa>>

Dopo aver parlato un po' ci recammo a casa mia.

Li feci sedere un divano e diedi loro una tazza di the fumante con dei biscotti

<<sono scioccata se non di più. É successo tutto all'improvviso>>

Bussarono alla porta e quando andai ad aprire vidi che era Maggie

Subito mi salutò e corse da loro abbracciando Lyle

Quel pomeriggio pranzarono da me

Cercai in tutti i modi di strappargli un sorriso

Il giorno dopo ci sarebbe stato il funerale

Erano le 18:00 del pomeriggio

Lyle e Maggie uscirono per fare un giro mente io ed Erik rimanemmo a casa

<<oltre me e maggie chi lo sa che sono morti?>>
<<nessuno. Tranne il mio psicologo>> arricciai un sopracciglio. Non sapevo andasse da un psicologo non me ne aveva mai parlato

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