Insonnia [Draco Malfoy]

Capitolo 1

Mi svegliai nel cuore della notte per dei rumori che provenivano dal piano inferiore. A quanto pare i miei presunti genitori stanno di nuovo avendo una discussione...

Perché mi hanno dovuto svegliare proprio ora, dopo ore e ore di tentativi per addormentarmi. Mannaggia, stavo persino facendo un bel sogno....

Cercai di riaddormentarmi mettendomi sotto il cuscino e cercando di ignorarli ma sti qua non ne volevano assolutamente sapere di concludere la conversazione. Continuarono a parlare come se non ci fosse un domani.

Ormai il danno fu fatto e ci rimetterò di nuovo un secolo per prendere sonno, quindi non avevo niente da perdere a vedere quello che succedeva. Sicuramente staranno parlando della sottoscritta.

Sgattaiolai fuori dalla mia camera e mi diressi lentamente verso le scale che portano al piano di sotto evitando di fare qualsiasi rumore per non farmi beccare. Mi avvicinai alla ringhiera sedendomi per ascoltare meglio quello che stavano dicendo.

«Com'è possibile che ha ricevuto la lettera di Hogwarts? Ci avevano detto che fosse nata senza magia» disse una voce maschile preoccupata sbattendo le mani sul tavolo.

«Caro, magari l'incidente ha risvegliato in lei i poteri che aveva sempre avuto,  ma che sopprimeva... Infondo siamo entrambi dei maghi» disse lei cercando di rassicurarlo, ma in realtà lo disse più per lei stessa che per lui. Voleva dare un senso a tutta questa storia.

«Infatti nostra figlia non è più la stessa da allora. Sembra un'altra persona...» ribatte lui mettendo la testa fra le sue mani.

«È normale tesoro dopo quello che ha passato. Presto si ricorderà di tutto» disse lei dandoli una pacca sulla spalla.

Dopo questa affermazione mi ritirai in camera senza far scricchiolare il pavimento e mi rimisi a letto guardando il soffitto.

Gli crollerebbe il mondo, se gli dicessi che la loro adorata figlia non c'è più. Si sono trasferiti nel mondo dei non maghi per la incolumità di questo corpo nato senza magia inventandosi la scusa che fosse di salute cagionevole e che la unica cura per il suo stato di salute lo poteva solo offrire il mondo babbano.

Ma non posso nemmeno continuare con questa farsa a lungo. Si stanno già accorgendo che c'è qualcosa che non va in me e non credo che potrò usare la scusa dell'amnesia a lungo.

Voglio solo ritornare alla mia epoca e nel mio corpo... Se andassi in quella scuola magari troverei il modo per ritornare a casa, come aveva detto quel tale...

«In futuro o meglio dovrei dire nel passato Hogwarts avrà le risposte alle tue domande»

SPAZIO AUTRICE
Secondo voi la protagonista, di cui non sappiamo ancora il nome, riuscirà a trovare le risposte alle sue domande a Hogwarts? E qual'è l'identità dell'uomo misterioso?