Era una giornata primaverile, ero nella mia stanza come mi era solito fare e la mia finestra era aperta in modo che potessi respirare l'aria fresca della primavera. Stavo per mettermi a riposare quando sentii il citofono di casa suonare. Mi alzai ed andai a rispondere :"Sì chi è?"- avevo una voce addormentata ed ero raffreddata. Risposero :" Lavinia sono Sara aprimi devo raccontarti un paio di cose!", lo disse con un'agitazione che allo stesso tempo era come se fosse felice. Ah non vi ho parlato di sara, lei abita di fronte a casa mia e ci conosciamo da quando eravamo entrambe nella pancia delle nostre mamme. Frequentavamo entrambe il terzo superiore del liceo linguistico e quel giorno non andai a scuola, non mi sentivo molto bene. Appena entrò iniziò a raccontarmi che a scuola, nella nostra classe, erano arrivati due ragazzi nuovi. I loro nomi erano Mirko e Carmine, iniziò a raccontarmi come erano al primo impatto; mi disse che mia madre le aveva dato il permesso di rimanere a dormire da me. Il giorno seguente avevamo scuola ma questa volta per entrambe doveva essere un giorno importante, ci lavammo, ed avemmo entrambe un momento di panico. Non sapevamo cosa indossare. Così io indossai un paio di jeans con una maglietta a V e un paio di all star basse mentre Sara indossò un paio di leggins con una canottiera e anche lei un paio di all star basse. Quando finimmo si prepararci uscimmo di casa e corremmo a prendere il treno. Arrivammo con cinque minuti di ritardo ma il professore non disse nulla. Ci sedemmo al nostro solito posto , vicine, alla fine dell'aula. Stranamente Mirko e Carmine non erano a scuola, la sfortuna era con noi. Passarono le ore ed io ero sempre più preoccupata o meglio avevo voglia di vedere coloro che erano nella mia stessa classe! Quando al suono della campanella della terza ora sentimmo bussare e la porta si aprì...
