Passai la notte nella mia casa insieme al mio unico amico, Loya.
Arrivò mattina ed io decisi di cercare questa dannatissima voce.
<<Loya, takene, takee(Loya svegliati, sveglia)>>
Il gufo ed io riprendemmo il nostro cammino.
Durante il viaggio insegnai la lingua umana anche a Loya, in caso di necessità.
<<Quindi mi stai dicendo che: hai trovato una collana nel nulla, una voce ti chiama dicendoti che sei la chiave per qualcosa e NOI dobbiamo andare in cerca di questo qualcosa?!Potevi andare da solo, TU sei la chiave, non IO>>
<<Lo so, ma non volevo andare da solo...>>
<<Che ragazzino imbecille>>
<<Ehi questa da dove l'hai imparata>>
<<Me l'ha detta la voce nella tua testa>>
<<Davvero?!>>
<<Certo che NO! che imbecille>>
Il viaggio continuò più o meno cosí finché non trovammo difronte a noi un enorme palazzo interamente biaco con decorazioni dorate ovunque.
<<Wow...>>
<<Ma chi cel'ha tutti sti sordi?!>>
<<Taci Loya!>>
Mi avvicinai al portone, provai ad aprirlo ma senza riuscirci...
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Pertualangan𝗊𝗎𝖾𝗌𝗍𝖺 𝗌𝗍𝗈𝗋𝗂𝖺 𝗉𝖺𝗋𝗅𝖺 𝖽𝖾𝗅 𝖿𝗂𝗀𝗅𝗂𝗈 𝖽𝗂 𝗎𝗇 𝖿𝖺𝗎𝗇𝗈 𝖾 𝖽𝗂 𝗎𝗇 𝗎𝗆𝖺𝗇𝗈 𝖼𝗁𝖾, 𝖽𝗈𝗉𝗈 𝖾𝗌𝗌𝖾𝗋𝖾 𝖽𝗂𝗏𝖾𝗇𝗍𝖺𝗍𝗈 𝗈𝗋𝖿𝖺𝗇𝗈, 𝗍𝗋𝗈𝗏𝖺 𝗋𝗂𝖿𝗎𝗀𝗂𝗈 𝗂𝗇 𝗎𝗇𝖺 𝖿𝗈𝗋𝖾𝗌𝗍𝖺 𝗅𝗈𝗇𝗍𝖺𝗇𝗈 𝖽𝖺𝗅 𝗆𝗈𝗇𝖽�...
